Renzi e il suo egocentrismo smisurato hanno disintegrato il PD

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img. dal web, Matteo Renzi

Che dire a tal proposito? Diciamo solo che forse era meglio che Matteo Renzi avesse mantenuto la sua promessa, cioè quella di uscire di scena e tacere per almeno due anni nel periodo in cui il PD cominciò a prendere batoste e sconfitte epocali, ma invece non ha resistito condannado definitivamente negli ultimi mesi il partito democratico che è sceso notevolmente sotto il 15%.

La musica che gira attorno all’ex premier è sempre la stessa, i soliti passi di danza che ormai affascinano quei 4 gatti che hanno ancora l’audacia o la “stupidità“ di andarci dietro, quando parlo di 4 gatti , non mi riferisco solo ai politici, ma anche a quella parte di italiani che ha ancora la presunzione di provare ad innalzarlo a Zeus dio dell’Olimpo senza rendersi conto che sarebbe meglio paragonarlo ad Ade visto che ha fatto sprofondare il PD nell’oltretomba.

Purtroppo Matteo Renzi ha un ego smisurato che ben poco viene apprezzato dagli italiani in genere. Se ci pensate bene l’egocentrismo renziano è un qualcosa di veramente surreale (tra l’altro ricordiamoci che lui è il famoso uomo del shish!).

Dopo aver disarcionato Enrico Letta da Palazzo Chigi, con il suo fare getta nel limbo anche il governo Gentiloni per via della sua troppa arroganza, presto rivelatasi un’arma a doppio taglio.

Renzi è totalmente incapace di partecipare alla direzione come un normale parlamentare. Lui è come una raffica improvvisa di vento, la senti arrivare poi soffiare e dopo qualche secondo vedi alberi spezzati e caos dappertutto. Ma lui resta li sempre pronto a dire: