Istruzioni per lavare un gatto
Istruzioni per lavare un gatto (dal web)
1) Preparare un asciugamano ed un phon, riempire leggermente la vasca con acqua tiepida, poi sollevate delicatamente il gatto accarezzandolo e pronunciando parole amorose con voce infantile, posizionatelo al centro della vasca e cominciate a bagnare il cucciolo partendo dal collo in direzione della coda.
2) Tamponate le ferite sulle braccia, prendete il gatto sotto il lavandino e ripetete il punto 1 contenendo le zampine del micio con mano salda ma senza trasmettergli agitazione.
3) Riemergete dalla vasca, asciugatevi, scendete al piano di sotto e recuperate l’animale dietro l’armadio, avvolgetelo nella carta da parati che ha strappato dal muro e ripetete il punto 1 avendo l’accortezza di chiudere la porta del bagno.
4) Aprite la porta, chiedete aiuto, raccogliete tutte le dita che trovate e mettetele in un sacco con del ghiaccio, ora, con una scala e un bastone, costringete la bestia a scendere dal lampadario, una volta a mezz’aria con un colpo deciso spingerlo nella vasca (precedentemente riempita fino all’orlo) e con l’aiuto di un mocio strofinarlo energicamente.
5) Rinvenite. Prendetevi due minuti per capire dove siete, liberatevi dal cavo del phon attorno al collo e fatevi largo tra le macerie fino a trovare una via di uscita. Munitevi di lancia e scudo nel caso il bastardo fosse ancora dentro casa, sigillate porte e finestre e aprite tutti i rubinetti, allagate casa sperando almeno di inumidirlo.
6) Ringraziate i paramedici e scendete dall’ambulanza, pagate i danni che quell’infame ha procurato al vicinato e stipulate un’assicurazione sulla vita prima di andare a riprenderlo al gattile.
7) Chiedetegli scusa. Veneratelo mentre si lecca via l’odore della vostra inferiorità. 🙂 🙂
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