Macron promette 100 euro in più, per placare l’ira dei gilet gialli

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Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella zona grigia in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi.
(Rita Levi-Montalcini)

Renzi – Macron

Apre cosi il presidente francese Emmanuel Macron:

“Vedo uno stato di emergenza sociale ed economico della Francia: ne usciremo bene tutti insieme, lo voglio per la Francia. Siamo apripista per noi e per gli altri. Non possiamo restare divisi. Attraversando questa crisi, riconcilieremo i francesi”

Emmanuel Macron promette misure sociali entro la settimana, nel solenne intervento dinanzi alla nazione per placare la rabbia dei gilet-gialli ha promesso una legge elettorale più giusta.

Evocando lo stato d’urgenza economico e sociale il presisdente francese dichiara che il salario minimo della Francia aumenterà di 100 euro al mese dal 2019. Inoltre dice:

“Dobbiamo andare avanti, ma in maniera diversa. Ci troviamo ad un crocevia per il Paese: serve il dialogo, il rispetto. Ce la faremo” … […]

… Mi assumo una parte della responsabilità. C’è rabbia, c’è indignazione condivisa da molti francesi. Servono misure profonde … […]

… non siamo stati in grado di rispondere alle richieste, mi assumo una parte della responsabilità. Forse ho ferito qualcuno di voi con le mie idee, ora voglio essere chiarissimo … […] …

Il Presidente della Repubblica Francese parlando al suo popolo in rivolta con il volto sereno e con parole molto amiche, dimostra di conoscere bene la Storia del suo paese, specialmente quando si parla di rivolte.

Il discorso di Macron fa capire il grave stato di allerta rivoluzione in Francia, riuscirà a placare l’ira dei gilet gialli per 100 euro?