La Sea Watch è arrivata a Catania, sbarcano i migranti
La Sea Watch è arrivata a Catania, scortata da tre motovedette della Guardia di Finanza la polizia è già a bordo.
La Sea Watch 3 è arrivata nel porto di Catania, 12 giorni dopo il salvataggio dei 47 migranti naufragati al largo della Libia più sei giorni dopo l’arrivo a Siracusa.
E’ entrata nel porto di Catania intorno alle 10:10. Alla vista del molo, dove erano schierate le forze dell’ordine e i soccorritori, i migranti sulla nave hanno esultato abbracciandosi tra loro e con i membri dell’equipaggio.
Prima di far sbarcare i migranti, sono saliti gli agenti della Squadra mobile per vedere i responsabili della Ong in quanto la procura da tempo è impegnata su inchieste legate all’immigrazione clandestina.
E’ previsto l’interrogatorio del comandante e dei membri dell’equipaggio, cosa peraltro che si ripete a ogni sbarco di migranti.
La stessa ONG stamattina, in un tweet, ha scritto :
“Dobbiamo andare a Catania. Ciò significa che allontanarsi da un porto sicuro verso un porto dove c’è un procuratore noto per la sua agenda sulle ONG che salvano in mare.
Se questa non è una mossa politica, non sappiamo cosa sia. Speriamo per il meglio ma ci aspettiamo il peggio “.
Lo sbarco
Il via allo sbarco dei migranti è cominciato dai 15 minori non accompagnati, tutti ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni, saranno trasferiti in strutture di accoglienza a Catania e sistemati in posti letto sotto la tutela di specifici tutori, precedentemente nominati dal tribunale per i minorenni di Catania.
A seguire, lo sbarco degli altri 32 migranti, conclusosi intorno alle 12,30, sono stai fatti salire su un pullman diretto a Messina per le operazioni di identificazione.
Nota: Non è ancora chiaro come saranno ridistribuiti nei paesi EU, a quanto pare l’operazione avrà tempi mediamente lunghi.
guarda il video:
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