Sea Watch, tutti i “minori” sbarcati, sono nati il 1 genneio del 2002
Dopo giorni di allarmismi sui 47 immigrati a bordo della Sea Watch e le relative sofferenze che avrebbero patito, si è potuto constatare con certezza che nessuno su quella nave è stato mai in pericolo di vita, nè tantomeno ha avuto problemi di salute tali da richiedere uno sbarco urgente.
Ma la beffa più grande non è tanto questo, ma quella che riguarda tutti i bambini non accompagnati in pericolo di vita, che magicamente poi si sono trasformati in 17enni.
Secondo le dichiarazioni raccolte in fase di registrazione, ognuno di quei “minori” ha detto di essere nato il 1 gennaio 2002. E’ mai possibile una cosa del genere? Sarà possibile smentirli tramite gli uffici anagrafe dei rispettivi Paesi?
Dubbi sull’età dei minori
I dubbi sull’età dei presunti minori della Sea Watch creano nel tempo sempre più dubbi. I presunti 17enni sono in totale 13, e tra questi, ben 12 affermano di essere nati nel 2002, molti di essi addirittura dichiarano la stessa data di nascita e cioè il primo gennaio 2002.
Logicamente si tratta di una coincidenza davvero singolare se non impossibile, anche perchè sorgono forti dubbi in base all’aspetto fisico degli immigrati che a prima vista sembrerebbero molto più che adolescenti.
Il procuratore di Siracusa, Fabio Schiavone, annuncia che verranno fatte tutte le verifiche possibili e ha espresso le sue perplessità ai microfoni di Local Team:
“La gran parte dei minorenni ha un’età dubbia. È riportato solo l’anno di nascita, il 2002. O il primo gennaio 2002. Solo uno dichiara di avere 15 anni, tutti gli altri asseriscono di essere nati nel 2002”.
Guarda l’intervista video:
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