Salvini, la direttiva che vieta alla Sea Watch le acque italiane
La nuova direttiva che il Viminale ha diramato alle autorità per controllare le iniziative della Sea Watch 3. Stavolta il passaggio dell’imbarcazione sarà considerato “offensivo”
Come ormai è ben noto in questi giorni la discussa Ong tedesca Sea Watch 3 ha soccorso 65 migranti ripescati al largo della Libia.
Rispetto a prima, stavolta il Viminale ha emesso una specifica direttiva che vieta il passaggio dell’imbarcazione lungo le acque italiane. Il comandante della Ong dovrà quindi rispettare la nuova direttiva al fine del buon ordine e la sicurezza dello Stato Costiero.
Il non rispetto di tale direttiva sarà considerato “offensivo” , quindi si ci aspetta che la Sea Watch si attenga alle vigenti normative nazionali ed internazionali in materia di coordinamento delle attività di soccorso in mare.
La direttiva
La direttiva evidenzia che la legge del 1981 riguardo l’ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza, indica nella figura del ministro dell’Interno, in quanto autorità nazionale di pubblica sicurezza, il coordinamento dei compiti e delle attività delle forze di polizia e l’adozione dei conseguenti provvedimenti.
Per ulteriori info sulla direttiva leggi qui
web site: BorderlineZ