Tutto quello che c’è da sapere sul coronavirus cinese 2019-nCoV
Il coronavirus recentemente identificato con il nome di 2019-nCoV si sta diffondendo in Cina e ora ha già raggiunto molti altri paesi. Al momento il numero di casi confermati e i relativi decessi continuano ad aumentare.
Cos’è un coranavirus?
I ceppi che fanno parte dei coronavirus, consistono in una grande famiglia di virus, che secondo il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) possono causare malattie respiratorie come il raffreddore comune.
La maggior parte delle persone che viene infettata dai coronavirus solitamente manifestano sintomi lievi e moderati, ma in alcuni casi, i virus possono causare malattie del tratto respiratorio inferiore come polmonite e bronchite.
Questo tipo di virus è molto comune tra gli animali in tutto il mondo, e solo una piccola parte di essi ha effetti negativi sull’uomo. Raramente, i coronavirus possono evolversi e diffondersi dagli animali all’uomo.
Questo è esattamente quello che è accaduto con i famosi coronavirus che hanno favorito la MERS-CoV e la grave (SARS-Cov).
Quante persone finora sono state infettate?
A partire dal 23 gennaio, ci sono circa 500 casi confermati e 17 decessi ufficiali legati al virus 2019-nCoV in Cina, questo secondo la BBC.
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato il 20 gennaio che 51 dei pazienti sono gravemente malati e 12 in condizioni critiche.
Fino a che punto si è diffuso il virus?
I primi casi ufficiali di questo virus sono stati segnalati a Wuhan, in Cina, il 31 dicembre 2019.
Da allora, il virus si è diffuso in vari altri paesi, tra cui Thailandia, Giappone, Repubblica di Corea e Stati Uniti (a Washington un uomo tornato negli Stati Uniti da Wuhan il 15 gennaio, diventando il primo caso negli Stati Uniti).
Quale il serbatoio del virus?
A quanto pare il serbatoio del virus sono i serpenti, una particolare specie di Naja comune nella Cina sud-orientale.
In un nuovo studio, i ricercatori hanno sequenziato i geni del 2019-nCoV, quindi lo hanno confrontato con le sequenze genetiche di oltre 200 coronavirus che infettano vari animali in tutto il mondo.
I loro risultati, dettagliati nel Journal of Medical Virology, hanno suggerito che il 2019-nCoV probabilmente ha avuto origine in serpenti.
Come ha fatto il virus a passare da un serpente agli umani?
È noto che alcuni virus sono in grado di trasmettere all’uomo il coronavirus.
Lo studio pubblicato sul Journal of Medical Virology, rivela che il virus ospite del serpente è riuscito a modificare una proteina che gli ha permesso di passare dai serpenti agli umani.
Il virus può diffondersi tra le persone?
Anche se in casi molti limitati la risposta è si. Secondo il CDC, anche se la modalità primaria di trasmissione sembra essere dall’animale all’uomo, da uomo a uomo potrebbe trasmettersi nei seguenti modi:
- Aria (da particelle virali di tosse o starnuti)
- Toccando o stringendo la mano
- Toccare un oggetto o una superficie con particelle virali su di esso (quindi per poi toccare la bocca, il naso o gli occhi prima di lavarsi le mani)
- Contaminazione fecale (molto rara)
Questo virus potrebbe causare una pandemia?
E’ molto difficile però non è impossibile, affinchè possa scoppiare una vera e propria pandemia devono verificarsi le seguenti cose:
- infettare in modo efficiente gli esseri umani
- replicarsi negli umani per diffondersi facilmente tra gli umani
Quali sono i sintomi del nuovo coronavirus?
I sintomi del nuovo coronavirus comprendono febbre, tosse e forti difficoltà respiratorie.
Al momento non esistono trattamenti specifici per le infezioni da coronavirus e la maggior parte delle persone guarirà da sola (questo secondo il CDC).
La terapia prevede riposo e farmaci per alleviare i sintomi, una doccia calda può aiutare ad alleviare il mal di gola e la tosse, inoltre si dovrebbero bere molti liquidi.
NOTA: non esiste nessun vaccino contro il corona virus 2019-nCov.
Cosa si sta facendo per fermare la diffusione del coronavirus?
Le autorità cinesi hanno iniziato a mettere in quarantena la città di Wuhan, tagliando i trasporti pubblici da e per la città, inclusi il sistema della metropolitana, l’aeroporto, le stazioni ferroviarie e degli autobus.
I funzionari hanno anche iniziato a interrompere l’accesso alle autostrade che conducono in città.
I principali aeroporti negli Stati Uniti hanno iniziato le proiezioni per assicurarsi che i passeggeri in arrivo non siano infetti. Inoltre, il CDC ora raccomanda di evitare viaggi non essenziali a Wuhan.
Cosa si ci aspetta?
Secondo il CDC considerando quello che è successo con MERS e SARS, è probabile che continuerà a verificarsi una certa diffusione del virus da stretto contatto tra gli esseri umani.
Altri casi, probabilmente inclusi alcuni negli Stati Uniti, saranno probabilmente identificati nei prossimi giorni.
Come possono le persone proteggere se stesse e gli altri?
Secondo il CDC bisognerebbe evitare viaggi a Wuhan e in altri paesi asiatici a rischio per non entrare in contatto con potenziali persone malate, evitare animali vivi e carne cruda (proveniente da animali specifici).
Se si è stati infettati dal virus, si possono prendere misure per evitare di trasmetterlo ad altri isolandosi a casa, in modo da separarsi dalle altre persone, indossare una maschera per il viso per coprire la tosse e gli starnuti.
fonte: QUI
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