I sei casi UFO più sorprendenti che hanno fatto la storia
Articolo aggiornato a Marzo 8, 2020 by BorderlineZ
Poiché l’umanità ha avuto l’opportunità di guardare oltre i limiti dell’atmosfera terrestre e ha iniziato a esplorare seriamente lo spazio, i terrestri si sono sempre preoccupati della stessa domanda: siamo soli nell’universo?
Premessa
Fino ad oggi, la scienza ufficiale non ha dato una risposta definitiva a questa domanda, semplicemente perché non ha basi sufficienti per questo.
Il non ufficiale al contrario, è assolutamente sicuro che la Terra e i suoi abitanti da moltissimo tempo fa sono diventati l’oggetto della ricerca e delle visite di esseri extraterrestri.
La ricerca sugli UFO non si limita alla sola ricerca sugli UFO, inaftti la sfera dei suoi interessi è molto più ampia.
Tutti i fenomeni sulla Terra e al di fuori di essa, ai quali non è stata trovata alcuna spiegazione logica, così come gli oggetti terrestri ed extraterrestri, a cui è attribuita un’origine extraterrestre, vi cadono dentro.
Sebbene l’ufologia non sia ancora riconosciuta dalla scienza, e in molti paesi è ufficialmente considerata quasi-scienza, o addirittura pseudoscienza, i suoi fan e sostenitori hanno persino la loro giornata: la Giornata mondiale degli UFO.
Di seguito vi racconto sei famosi casi di avvistamenti UFO e contatti che hanno fatto la storia, registrati fin dal 1947 e cioè da quando il fenomeno dei “dischi volanti” è stato documentato per la prima volta.
Il Primo incontro con i dischi volanti (1947, Washington, USA)
La prima persona che è stata in grado di descrivere in dettaglio il suo incontro con oggetti volanti non identificati, è considerato un uomo d’affari americano e pilota dilettante Arnold Kenneth.
È stato dopo la sua storia che il termine “disco volante” è apparso ed è entrato nel dizionario mondiale per sempre, dal momento che fu proprio Kenneth a fare il primo avvistamento il 24 giugno 1947 sulle Cascade Mountains nello stato di Washington.
Secondo il pilota dilettante, nove oggetti oscuri che assomigliavano a dischi, volarono per circa 20-25 miglia per poi scomparire dalla vista.
Il pilota dichiaro:
“ … Per circa tre minuti ho visto una catena di oggetti che si muovevano come fossero pietre piatte lanciate a taglio sulla superficie dell’acqua, la catena di oggetti si estendeva per almeno 5 miglia, e volavano tra alte …
… Erano piatti, come padelle e, come uno specchio, riflettevano i raggi del sole … ho visto tutto questo chiaramente e distintamente …”.
Nota: Secondo Kenneth la velocità di volo dei “dischi volanti”era molto più alta della velocità del suono.
A quel tempo non era in grado di essere raggiunta da nessun aereo conosciuto sul pianeta.
L’incidente di Roswell (1947, New Mexico, USA)
Il 3 luglio 1947, l’agricoltore Mark Brazel del New Mexico vide un lampo luminoso e sentì un forte rombo simile a quello di un tuono durante la notte, al punto da far tremare la casa.
La mattina dopo, sul suo terreno trovò strani e spessi frammenti simili a fogli di metallo che, sotto qualsiasi influenza manuale, riuscivano a mantenere la loro forma, trovò anche alcune barre in materiale leggero e apparentemente infrangibile.
L’8 luglio, un addetto stampa della Roswell Air Base dichiarò che un “disco volante” era stato trovato in quella zona fu consegnato alla base.
Il giorno dopo, questa affermazione fu respinta dal comando superiore.
Fu dichiarato che i resti recuperati appartenevano a quelli di un pallone meteorologico caduto, ma i testimoni continuarono a sostenere che non affatto un pallone meteorologico.
Più tardi, iniziarono a comparire testimoni oculari, che presumibilmente videro alieni accanto all’UFO precipitato, che furono sequestrati e indagati dai militari.
Per ulteriori info sul caso di Roswell leggi questo articolo: L’incidente di Roswell
L’incidente di Thomas Mantell (1948, Kentucky, USA)
Questo incidente può essere considerato il primo caso di morte umana a seguito di un tentativo di indagine sugli UFO.
Il 7 gennaio 1948, quattro combattenti Mustang R-51 si sollevarono in volo dalla base aerea di Godmen, avevano il compito di catturare ed esplorare un oggetto sconosciuto che si avvicinava alla base aerea.
Tutti e quattro i piloti videro chiaramente davanti a loro un oggetto che descrivevano come di metallo, di dimensioni enormi, rotondo, simile a una lacrima, e talvolta sembrava liquido.
Tre dei piloti ritornarono alla base, invece un comandante di volo, il capitano Thomas F. Mantell, continuò a inseguire l’UFO nel tentativo di avvicinarsi il più possibile.
Quel giorno le comunichiazioni di Mantell furono:
“ … Provo un avvicinamento per esaminarlo meglio … è proprio di fronte a me e vola ancora due volte più lentamente di me … questa cosa ha un aspetto metallico e una dimensione enorme …
… ora sta guadagnando quota e si muove alla stessa mia velocità, cioè 360 miglia all’ora … mi alzerò a un’altezza di 20.000 piedi e, se non riesco ad avvicinarmi, fermerò l’inseguimento … “.
Presto, la comunicazione con il pilota fu persa, più tardi Mantell fu trovato schiantato al suolo.
Si è scoperto che il pilota morì per soffocamento anche prima che il suo aereo si schiantasse a terra per poi esplodere.
L’orologio da polso di Mantell si fermò intorno alle 15.10, la comunicazione con l’aereo scomparve alle 15.15 e si schiantò solo dopo un’ora e mezza – alle 16.45!
Caso a Socorro (1964, New Mexico, USA)
Dopo gli eventi del 1947-48, gli UFO iniziarono ad essere osservati in tutto il mondo con sufficiente regolarità, ma molto raramente ci si poteva fidare delle storie di questi incontri.
Gli eventi del 24 aprile 1964 nelle vicinanze della città di Socorro sembravano ancora più strani, dove il poliziotto di pattuglia Lonnie Zamora vide per la prima volta uno strano oggetto che stava per atterrare.
Cerco quindi di avvicinarsi, l’oggetto era di color argento brillante e all’interno erano visibile due figure umanoidi.
Zamora dichiaro:
“Non ho visto quei due a lungo, quando mi sono fermato per due secondi per esaminare l’oggetto … non avevano cappelli, niente caschi…
… quando mi hanno visto, una di queste creature si è girata verso l’auto e ha sussultato per la sorpresa…”.
Più tardi, in quel punto furono scoperte ammaccature nel terreno e tracce di bruciato.
Il caso di Socorro è considerato uno degli esempi più affidabili di possibili contatti con UFO di origine extraterrestre.
Nonostante ciò ci sono voci in giro che affermano che il tutto è stata una semplice burla di alcuni studenti ai danni del poliziotto.
Per maggiori info sul caso diZamora leggi qui: Il caso UFO di Lonnie Zamora
Kexburg Fireball (1965, Pennsylvania, USA)
Un anno e mezzo dopo, il 9 dicembre 1965, si verificarono eventi nelle vicinanze della città di Keksburg, che aumentarono le discussioni sulla ricerca militare segreta sugli UFO.
Quel giorno, una sfera di fuoco radiosa brillò sulla costa orientale del Nord America, migliaia di persone lo guardarono, negli Stati Uniti e in Canada, dall’Ontario alla Pennsylvania.
L’UFO a quanto pare cadde nell’area di Kexburg e l’esercito immediatamente isolalò il sito.
Testimoni locali riuscirono a vedere una strana struttura a forma di campana, che veniva estratta dalla foresta, e caricata su un pesante rimorchio dell’esercito, per poi essere portata via.
Con la versione ufficiale si dichiarò che vicino a Keksburg, i militari avevano sequestrato un satellite sovietico precipitato o la testa di un missile balistico.
Caso di Teheran (1976, Teheran, Regno dell’Iran)
In una lunga serie di avvistamenti UFO, il cosiddetto “caso di Teheran” si distingue su tutti.
Come ha notato il Dipartimento della Difesa dell’Intelligence degli Stati Uniti nel suo rapporto, secondo i criteri per la valutazione di tali incidenti, si è trattato di un “caso eccezionale”.
Il documento osserva che “è considerato un avvistamento UFO classico che soddisfa tutti i criteri per un’osservazione affidabile:
- L’oggetto è stato osservato da diverse posizioni (Shamiran, Mehrabad, aeroplani, una torre di controllo e un lago salato prosciugato);
- Elevata affidabilità di molti osservatori (Air Force General, piloti qualificati e controllori esperti);
- Osservazioni visive confermate dal radar;
- Effetti elettromagnetici simili sono stati osservati su tre diversi velivoli;
- Sono stati osservati gli effetti fisiologici associati alla comparsa di UFO (perdita della visione notturna a causa della luminosità dell’oggetto);
- Gli UFO avevano una grande manovrabilità.
Inoltre, tutti i piloti che hanno osservato l’UFO, non solo militari ma anche civili, hanno affermato di aver avuto problemi con le apparecchiature elettroniche a una distanza di circa 40-45 miglia da un oggetto.
Per ulteriori info su caso di Teheran leggi il seguente articolo: L’incidente UFO di Teheran del 1976
web site: BorderlineZ

E’ la prima volta che sei su BorderlineZ ?
Se ti è piaciuto l’articolo mi raccomando, torna a trovarci e iscriviti alla notra newsletter gratuita per rimanere informato. Commenta anche l’articolo se lo ritieni utile. Ufologia, Paranormale, Mistero, Complotto, Cronaca tradizionale etc.
Dai un’occhiata ai nostri ultimi video su YOUTUBE