Ufologi morti in circostanze “misteriose”
Quelle che vi racconterò sono le vicende di alcuni ricercatori di ufologia, non importa se le tematiche che la riguardano possano sembrare di per se assurde o bizzarre, resta il fatto che alcuni eventi che riguardano questa tematica celano eventi molto ambigui e strani. Vi invito a considerare gli eventi che racconterò una semplice stranezza e non una certezza.
Il vero sapere è quello di essere consapevoli di non sapere, per il resto ci vogliono prove, le semplici supposizioni non servono a molto.
Ufologi morti in circostanze misteriose
Nel periodo compreso tra il 1970 e il 1980 secondo Timothy Hood (ex consigliere del governo degli Stati Uniti e astronomo amatoriale), molti ricercatori Ufo compresi alcuni astrofisici hanno perso la vita in circostanze alquanto misteriose.
Secondo Hood, queste persone potrebbero essere state assassinate, quest’ipotesi è stata divulgata in una conferenza internazionale tenutasi ad Amsterdam, dedicata alla ricerca di vita extraterrestre.
Ma le strane morti di tutti coloro che ebbero a che fare con gli alieni continuarono anche oltre il 1980. Vediamo nel dettaglio chi sono gli ufologi morti in queste “oscure” vicende.
Morris K. Jessup
Per prima voglio citare la strana morte dell’astronomo americano Morris K. Jessup, i cui libri riguardanti la vita intelligente extraterrestre per molti sono diventati dei veri e propri best sellers.
La vicenda di Morris come spesso succede in questi casi, fu archiviata come un caso di suicidio.
Secondo le dichiarazioni ufficiali, mise fine alla sua vita rinchiudendosi nella sua auto, dopo aver collegato un tubo alla marmitta e messo in moto il motore, praticamente morì per asfissia e avvelenamento causato da gas di scarico.
Phil Schneider
Schneider era un geologo dilettante ed un’esperto in esplosivi, sosteneva che delle presunte 129 installazioni sotterranee che il governo USA aveva costruito, lui lavorò su almeno 13 di esse.
Alcune di queste includevano la famosa base di Dulce, New Mexico, dove si sospetta da tempo si faccia della retro-ingegneria aliena.
Schneider affermava che i Grigi lavoravano insieme ai tecnici USA, ma nel 1979 ci fu un battibecco tra i due gruppi che scatenò una sparatoria fra presunti alieni e gli umani.
Veri o non veri che siano i fatti, accadde che Phil dopo aver reso pubbliche tali rivelazioni fu ritrovato massacrato a casa sua il 17 gennaio 1996, strangolato con un catetere.
Molti dichiarano che questa fu una vera e propria esecuzione in stile militare.
Edward Ruppelt
Ruppelt fu abbastanza noto per aver guidato un progetto specializzato nello studio di oggetti non identificati nei cieli degli Stati Uniti.
Il suo più grande lavoro fu quello di elaborare un questionario standard per i testimoni di avvistamenti UFO, al fine di catalogare, analizzare e fare statistiche con l’aiuto di esperti.
In maniera ufficiale è morto prematuramente a causa di una crisi cardiovascolare all’età di soli 37 anni.
James Edward McDonald
McDonald per molti anni fu a capo dell’Istituto di Fisica dell’Atmosfera della Terra.
Poi a partire dalla metà degli anni sessanta cominciò a sviluppare un notevole interesse in campo ufologico cercando di promuovere costantemente l’interesse della comunità scientifica verso la tematica ufologica.
McDonad fu trovato morto con con un proiettile dentro la testa.
Milton William Cooper
Un’altro importante caso è quello di Milton William Cooper, famoso ricercatore UFO, durante il corso della sua vita accusò più volte il governo degli Stati Uniti di nascondere la verità sull’esistenza di vita extraterrestre.
Il 5 novembre del 2001, guarda caso Cooper fu ucciso dalla polizia mentre si trovava a casa sua.
Le cronache ufficiali raccontano che Cooper aveva fatto la pazzia di aver raccolto un grosso numero di armi, per combattere un presunto governo segreto guidato dagli alieni.
Prima di essere ammazzato dagli agenti, si dice che stava minacciando di morte alcuni residenti perchè pensava che fossero agenti segreti inviati dal governo ai fini di spiare le sue mosse.
Magari era pazzo per davvero, ma è un’altro importante ufologo che “volò via con gli alieni”.
Ron Rummel
Rummel era un’ex-agente dell’intelligence dell’USAF e direttore della rivista Alien Digest a partire dal 6 agosto 1993.
Il suo giornale toccava argomenti scottanti e bizzarri come l’aspetto predatore/preda delle relazioni umani/alieni, e l’uso di umani come fonte di alimento e per riciclare parti dei corpi degli alieni.
Secondo le testimonianze ufficiali si tolse la vita con un colpo di pistola alla bocca.
La cosa strana però, secondo le testimonianze degli amici che lo trovarono per primi, sulla pistola non c’era nessuna traccia di sangue e mancavano le impronte digitali.
Nota: Obbiettivamente non capisco come gli amici di Rummel avrebbero potuto rivelare potenziali impronte su un oggetto e associarle all’amico morto.
Secondo altre informazioni, Rummel lasciò una nota scritta, ma dalle verifiche sembrava essere stata scritta da una persona mancina, cosa che lui non era.
Inoltre si dice che quando fu ritrovato il corpo, sul luogo si sentiva un forte odore di sodio pentothal (il famigerato siero della verità) .
Guarda caso Rummel era molto amico di Phil Schneider, i due avevano anche lavorato assieme.
Ron Jerrold Johnson
Era il Vice-direttore delle indagini del noto MUFON, aveva 43 anni e a quanto pare godeva di eccellente salute.
Il 9 giugno 1994, mentre si trovava ad una riunione della Society of Scientific Exploration ad Austin, Texas, Johnson, morì di colpo e in modo del tutto strano.
Durante la proiezione di un filmato, alcune persone sedute vicino a lui udirono un gorgoglio. Quando le luci si riaccesero, Johnson era caduto dalla sedia col volto fortemente arrossato, ed una evidentissima emorragia nasale.
Si dice che sotto il suo tavolo fu trovata una lattina di soda, e quindi venne associata la sua morte ad una probabile allergia alla bibita.
Altri affermano che molto probabilmente fu assassinato perchè negli ultimi periodi lavorò alla propulsione degli UFO insieme all’Institute of Advanced Studies.
Sembrerebbe che lui avesse dei lasciapassare altamente segreti che gli permettevano di viaggiare spesso tra San Antonio e White Sands, e nell’ultimo anno aveva partecipato a due incontri segreti della NATO, uno dei quali, si vocifera parlassero di comunicazioni ET.
Ann Livingston
Ann era una ragioniera che si dedicava all’ufologia come membro del MUFON.
Aveva pubblicato un articolo: “Electronic Harassment and Alien Abductions” sul ‘Mufon Journal’ nel novembre 1993.
L’articolo criticava duramente Julianne McKinney, direttrice dell’Electronic Surveillance Project of the Association of National Security Alumni, la quale screditava le teorie UFO collegate agli alieni, li riteneva semplicemente potenziali velivoli governativi sperimentali.
Alle ore 07:15 del 29 dicembre 1992, l’appartamento della Livingston vicino all’aeroporto O’Hare, Chicago, Illinois, fu illuminato a giorno da un lampo luminoso bianco-argentato.
Si dice che più tardi fu avvicinata in pieno giorno nel parcheggio da 5 presunti MIB.
E’ noto che Ann Livingston era stata rapita dagli alieni tempo prima o almeno così si dice, dopo questo presunto rapimento morì a causa di un grave cancro alle ovaie.
Nota: Stranamente anche un’altra ufologa Karla Turner autrice di Masquerade of Angels, Taken, e Into the Fringe è morta a sua volta a causa di un cancro.
Lo stesso vale per Mae Bussel investigatrice che conduceva programmi radio e si interessava di UFO.
Il cancro “tappò la bocca” anche a Deck Slayton astronauta che dichiarò di essere pronto a parlare pubblicamente delle sue esperienze ufologiche.
Danny Casolaro
Casolaro era un giornalista investigativo, si dice che fosse molto attivo a trovare prove di un presunto software, chiamato Project Promise, che permetteva di rintracciare chiunque in qualunque parte del mondo.
Guarda caso Casolaro investigava anche sulla base di Pine Gap, sull’Area 51 e sulla bioingegneria portata avanti dal governo USA.
E’ morto per uno strano suicidio nel 1991.
Don Elkin
Elkin era una pilota della Eastern Airlines negli anni ’80.
Guarda caso morì suicidandosi dopo aver indagato per oltre un decennio sul cover-up ufologico e dopo averlo iniziato ad approfondire.
30 scienziati morti alla Marconi Limited
Se fin qui ci siamo basati a possibili fantasticherie e stranezze, diciamo che qui la presunta “favola” delle morti di tutti coloro che si sono interessati all’ufologia diventa ancora più ingarbugliata.
Le vicende che riguardano le 30 morti associate alla Marconi Limited farebbero riflette anche al più duro degli scettici.
Nota: La Marconi Limited lavorava al progetto per lo Scudo Spaziale in Inghilterra tra il 1985 ed il 1988.
I morti by Marconi Limited
Di seguito vi elenco 4 dei 30 morti firmati Marconi Limited (sono quelli che sono riuscito a trovare)
- ROGER HILL, un disegnatore per i Marconi Defense Systems, pare si sparò nel marzo 1986
- JONATHAN WALSH, un esperto di comunicazione digitale
- PETER FERRY, direttore di marketing, fu trovato fulminato con i fili elettrici infilati in bocca l’agosto 1988.
- ALISTAIR BECKHAM fu trovato anche lui morto fulminato con i fili elettrici arrotolati sul corpo e con un fazzoletto infilato in bocca.
Conclusioni
Potremmo continuare ancora per un bel pò quando si parla di strane morti correlati alle tematiche UFO, ma non voglio dilungarmi troppo.
I nomi citati bastano a far capire bene la morale della “favola”.
Probabilmente molte delle strani morti legate agli UFO, sono davvero avvenute per cause naturali o per suicidio.
Ma onestamente come fece notare qualche decennio fa anche Otto Binder ce ne sono state decisamente troppe.
web site: BorderlineZ