Scoperti i resti di un “cugino stretto” del Tyrannosaurus Rex
Alcuni paleontologi dell’Università di Southampton hanno portato alla luce i resti di un’antico dinosauro, che sembra essere parente stretto del più famoso carnivoro di tutti i tempi, il Tyrannosaurus Rex.
Vectaerovenator inopinatus
I resti scoperti dai paleontologi sono quattro ossa rinvenute sull’isola di Wight, al largo delle coste meridionali dell’Inghilterra.
Le ossa dopo essere state analizzate dai ricercatori fanno pensare che si tratta di una nuova specie di dinosauro appartenente alla famiglia dei Tyrannosaurus Rex.
Il nuovo animale preistorico è stato battezzato con il nome di Vectaerovenator inopinatus.
Questa nuova specie si ritiene abbia raggiunto circa i 4 metri di altezza e popolato il periodo Cretaceo, circa 115 milioni di anni fa.
Dalle analisi effettuate sui resti e dagli studi fatti gli scienziati ritengono che Vectaerovenator inopinatus fosse un terapode, ovvero un dinosauro che camminava su due zampe e non su quattro.

Ricostruzione di Vectaerovenator inopinatus – img. dal web
Una delle caratteristiche più particolari di questo antico animale sono i grandi spazi d’aria, secondo gli studiosi ciò fa pensare ad una netta somiglianza con le strutture ossee degli uccelli.
Si pensa che il Vectaerovenator inopinatus doveva avere parti dello scheletro piuttosto delicate.
Inoltre i ricercatori sono potenzialmente sicuri che le quattro ossa rinvenute del collo della schiena e della coda appartengono allo stesso esemplare.
L’eccezionalità della scoperta sta anche nel fatto che, durante il Cretaceo, l’Europa non aveva una popolazione particolarmente ricca di teropodi.
I resti del nuovo dinosauro sono stati scoperti da Robin Ward, un cacciatore di fossili dilettante che si è reso conto subito della particolarità del ritrovamento portandoli immediatamente al Museo dei Dinosauri dell’isola.
I risultati dello studio dei paleontologi dell’Università di Southampton saranno pubblicati molto presto sulla rivista Papers in Paleontology.
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