Trump, UFO, 180 giorni di tempo per rilasciare informazioni

Come riportato dal New York Post il presidente Trump domenica ha firmato il progetto di legge sui sussidi COVID-19 di 900 miliardi di dollari, tutto ciò ha anche avviato una sorta di conto alla rovescia di 180 giorni per il Pentagono per confessare al pubblico tutto ciò che sanno sugli UFO.

Tale dichiarazione mescolata alla tematica COVID-19 non ha ricevuto molta attenzione, in quanto non è stata inclusa nel testo della legislazione di oltre 5000 pagine.

Il Pentagono e le varie associazioni governative americane dovranno presentare un rapporto entro 180 giorni che riguarda tutto ciò che sanno riguardo l’avvistamento di oggetti volanti non identificati (non si fa riferimento ad alieni nello specifico). 

Il rapporto dovrà riguardare:

• oggetti aerei che sono stati avvistati e osservati, ma che non sono stati identificati in nessun modo
• un’analisi dettagliata dei dati sui fenomeni non identificati raccolti
• un’analisi dettagliata dei dati dell’FBI, che riguarda tutti i fenomeni aerei non identificati su uno spazio aereo ristretto agli Stati Uniti

La portavoce del Dipartimento della Difesa Sue Gough ha dichiarato a The Post:

“Siamo consapevoli che il rapporto del comitato del Senato Select Committee on Intelligence sull’Intelligence Authorization Act per l’anno fiscale 2021 includeva l’obbligo per il Direttore dell’intelligence nazionale, in consultazione con il Segretario della Difesa, di presentare un rapporto sui fenomeni aerei non identificati (UAP) entro 180 giorni dall’entrata in vigore. “

Sembra che il fenomeno UFO in questi ultimi tempi stia prendendo una spinta, basti considerare che già ad aprile il Pentagono ha dichiarato e confermato l’autenticità di tre video della Marina che mostrano oggetti volanti non identificati.

Nick Pope, che un tempo dirigeva l’ufficio UFO del Ministero della Difesa britannico, ha dichiarato al Post:

“Accolgo con favore questa mossa, che mostra quanto seriamente il fenomeno venga preso nella comunità dell’intelligence”.

Trump ha sorvolato alcune domande sugli alieni, che gli sono state fatte, dichiarando:

“Non sono un credente, ma sai, immagino che tutto sia possibile”.

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