I corpi Alieni presentati al congresso del Messico

Il 12 settembre in un’udienza al Congresso del Messico, un ufologo messicano ha presentato quelli che secondo lui sono corpi mummificati non umani risalenti a circa 1.000 anni fa. 

Un giornalista messicano e studioso delle tematiche UFO proprio qualche giorno fa, esattamente il 12 settembre, ha presentato al Congresso messicano quelli che secondo lo stesso ufologo, sono i resti mummificati di due corpi alieni.

La notizia, come è facile immaginare ha fatto molto scalpore, infatti in brevissimo tempo si è diffusa ovunque nei vari social.

L’ufologo, Jaime Maussan che ha presentato i due presunti corpi alieni mummificati, ha dichiarato ai legislatori sotto giuramento:

“Questa è la prima volta che la vita extraterrestre viene presentata in una forma del genere, e penso che ci sia una chiara dimostrazione che abbiamo a che fare con esemplari non umani che non sono imparentati con nessun’altra specie nel nostro mondo … Non siamo soli”.

Inoltre l’esperto forense e medico militare José de Jesús Zalce Benítez ha presentato al Congresso le scansioni dei presunti alieni, affermando che un tempo tali esseri avevano cervelli e occhi così grandi da non permettere alcuna relazione con gli esseri umani.

I due corpi alieni

Le due mummie aliene o presunte tali, si presentano di dimensioni molto ridotte, secondo le dichiarazioni, le analisi condotte dall’Università Nazionale Autonoma del Messico confermerebbero che sono vecchie di circa 1000.

A quanto pare i corpi sono stati recuperati sottoterra in Perù nel 2017, trovati avvolti nelle alghe, che hanno contribuito a preservarli.

Assomigliano molto ai tipici alieni della famiglia dei grigi, testa allargata, tre dita per mano e arti lunghi e molto sottili. Anche se Maussan ha dichiarato che i reperti in questioni sono corpi autentici non manipolati il fatto ha creato non pochi dubbi e polemiche.

Chi è Jaime Maussan

Come accennato le affermazioni di Maussan riguardo ai resti “non umani” ritrovati, sono state contestate in passato . Nel 2017, affermò che esemplari simili, recuperati sempre in Perù, erano la prova inequivocabile della presenza di alieni sul nostro pianeta. Ma in seguito gli scienziati liquidarono tutta la faccenda dichiarando che i corpi erano semplici esseri umani mummificati.

Il giornalista messicano, da molti viene considerato un noto truffatore di UFO, smascherato più volte nel corso degli anni. Anche la nota Al Jazera in un post su twitter scrive:

“La mummia aliena del Perù è una bufala e un imbroglio già smascherato alcuni anni fa”.

https://x.com/AJEnglish/status/1701943813957439498?s=20

The remains of alleged 'non-human' beings have been presented to a hearing in Mexico's Congress investigating claims of alien life 👽 pic.twitter.com/mHLg2frBIq

— Al Jazeera English (@AJEnglish) September 13, 2023

Il dibattito sui social

Se da un lato molti appassionati hanno dato per buona la notizia, altri utenti dei social hanno subito ridicolizzato la presentazione di martedì, prendendo di mira anche il presidente messicano, e paragonando i suoi sforzi (riguardo le dichiarazioni UFO e le indagini sugli alieni) ad una semplice presa in giro.

Il presidente messicano Andrés Manuel López Obrador, è un tipo di persona molto particolare, ha una forte reputazione di eccentricità. All’inizio di quest’anno dichiarò di avere particolari prove fotografiche di una creatura simile a un elfo, notizia che scatenò l’intero web quando fu resa pubblica.

Si trattava di una presunta creatura con gli occhi luminosi appollaiata su un albero, secondo il presidente messicano si trattava di un Alux, un essere dispettoso nella tradizione della cultura Maya.

Nota: Secondo la mitologia Maya, gli Alux sono spiriti della natura che proteggono la flora e la fauna del territorio in cui vivono. Si dice che tali creature (umanoidi) all’occhio umano sono sfocate e molte volte possono essere anche invibili.

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