Il mistero del triangolo dell’Alaska
Il Triangolo dell’Alaska, considerato da molti come il Triangolo delle Bermuda dell’Alaska, è un luogo totalmente incontaminato, dove da tempo, a causa di numerose sparizioni di persone, viene considerato un luogo intriso di mistero, che attira l’attenzione di amanti e studiosi di ufologia e paranormale.

Il triangolo dell’Alaska
Il Triangolo dell’Alaska presenta alcune delle zone più selvagge dell’intero Nord America. Il triangolo è formato da Anchorage (la città più grande dello stato nel sud), Juneau nel panhandle sud-orientale e Barrow, una piccola cittadina che si trova sulla costa settentrionale dello stato.
L’inizio di tutto
L’area iniziò ad attirare l’attenzione del pubblico circa cinquanta anni fa, più precisamente nell’ottobre del 1972, quando un piccolo aereo privato che stava volando da Anchorage a Juneau, mentre trasportava il leader della maggioranza alla Camera degli Stati Uniti Hale Boggs, il deputato dell’Alaska Nick Begich, un aiutante Russell Brown e il loro pilota Don Jonz, sparirono nel nulla senza lasciare alcuna traccia.

Per circa cinque settimane, diverse decine di aerei civili e militari, oltre che a un gran numero di imbarcazioni, setacciarono un’area di ricerca di circa 50.000 chilometri quadrati, ma tutto fu vano, l’aereo e il suo equipaggio non fu mai più ritrovato.
Nota: Non furono mai trovate nemmeno tracce che riconducessero all’aero scomparso, rottami o detriti.
Durante l’arco del tempo in questa zona, precipitarono molti altri aerei per non parlare del grande numero di escursionisti, residenti e turisti che scomparvero nel nulla.
Si stima che dal 1970 ad oggi, siano più di 20 mila le persone scomparse all’interno del Triangolo dell’Alaska, ossia più del doppio della media nazionale.
Che fine hanno fatto le persone scomparse?
La spiegazione più razionale per spiegare questo notevole numero di sparizioni, potrebbe stare nel fatto che, l’area del Triangolo dell’Alaska è caratterizzata da fitte foreste, numerosi picchi montuosi molto scoscesi, ghiacciai, crepacci molto profondi, è presente un gran numero di animali selvatici predatori tra cui gli orsi, inoltre a causa delle fitte e frequenti nevicate, sia i corpi degli escursionisti che gli aerei precipitati, potrebbero essere ricoperti dalla neve in brevissimo tempo senza lasciare alcuna traccia.
Logicamente, come spesso succede, per questi misteriosi posti, non mancano le teorie alternative, infatti secondo molti appassionati di ufologia e paranormale le sparizioni potrebbero essere attribuite alla presenza sull’area di essere alieni, vortici energetici e secondo le credenze della tradizione indiana Tlingit, la causa potrebbe essere un particolare demone mutaforma che viene chiamato Kushtaka.
Nota: Secondo la leggenda i Kushtaka sono mutaforma capaci di assumere anche la forma umana, sono creature crudeli che si divertono a ingannare i poveri marinai Tlingit portandoli alla morte. In alcune leggende si dice che il Kushtaka riesca ad imitare il pianto di un bambino o le urla di una donna per attirare le vittime verso il fiume . Una volta lì, il Kushtaka uccide la persona e la fa a brandelli o la trasforma in un altro Kushtaka.
La teoria dei vortici
Come accennato, in molti credono che nell’area del Triangolo dell’Alaska, siano presenti vortici energetici concentrati in luoghi specifici, creando effetti sia positivi che negativi.
Si pensa che questi, influenzino gli esseri umani fisicamente, mentalmente ed emotivamente.
Le teoria dei vortici energetici non è affatto nuova, infatti secondo molti, i vortici energetici (positivi) sono presenti nelle Piramidi Egiziane, a Stonehenge, nel deserto di Sedona, nei templi sacri e nelle cattedrali di tutto il mondo.
Esempi dove presumibilmente sia presente un vortice energetico (negativo) è il Triangolo delle Bermuda, l’Isola di Pasqua e il Mar del Diavolo in Giappone.
Nota: Il famoso Triangolo delle Bermuda divenne noto quando nel dicembre del 1945 risucchiò cinque aerei della marina americana.
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I presunti vortici energetici negativi (che dovrebbero trovarsi nel Triangolo dell’Alaska), secondo queste teorie alternative, sono in grado di causare problemi di salute agli esseri umani, tra cui depressione, incubi, disorientamento, confusione e allucinazioni sia visive che uditive.
Si dice anche che causino il malfunzionamento degli strumenti elettrici.
Strane anomalie
Le letture elettroniche in Alaska, spesso e volentieri rilevano strane concentrazioni di anomalie magnetiche, alcune delle quali riescono a disturbare le bussole, inoltre alcuni operatori di ricerca e soccorso hanno dichiarato di aver avuto strane allucinazioni audio, disorientamento e vertigini.
Nota: L’ipnoterapeuta e ricercatore del paranormale, Jonny Enoch, ha dichiarato che “chiaramente” sta succedendo qualcosa di strano nel “Triangolo dell’Alaska”.
Conclusioni
Il mistero che riguarda il Triangolo dell’Alaska a prescindere che sia il risultato di pericoli naturali, strani vortici energetici, alieni o antichi spiriti maligni, ogni anno causa la scomparsa di centinaia di persone, quindi tali strani fenomeni sono senza dubbio ugualmente allarmanti.
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