I 10 gruppi Hacker più famosi al mondo

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INTRODUZIONE: Il Mito dei Gruppi Hacker, i Maestri Digitali nell’Ombra

Nel vasto regno digitale, dove le linee tra il bene e il male si fanno sfumate, emergono figure quasi leggendarie, i gruppi hacker. Come moderni eroi o antieroi, questi maestri digitali operano nell’ombra, manipolando il codice come fosse un’arma e navigando nei meandri oscuri della rete come veri e propri corsari del cyberspazio.

Contenuti e indice dell'Articolo

I gruppi di hacker si ergono come guardiani di segreti e demolitori di barriere. Nella loro missione apparentemente anarchica, questi virtuosi o viziosi del codice sfidano le istituzioni e le norme della società, plasmando il destino digitale con un tocco sfuggente e invisibile.

Alcuni di essi incarnano un moderno spirito in stile Robin Hood (digitale), rubando dati da ricchi databank aziendali e agenzie governative per distribuirli tra le folle. La loro missione, in molti casi, è quella di sottrarre il potere alle élite digitali e redistribuirlo tra le masse. Un atto di ribellione digitale contro l’avidità e il controllo.

La loro maestria tecnologica è la loro spada e la loro astuzia il loro scudo.

1. Anonymous: L’Enigma degli Attivisti Digitali

gruppi hacker anonymous

Negli anfratti dell’Internet, dove l’oscurità incontra l’attivismo, emerge un gruppo senza volto, ma con una voce potente e una fama senza eguali, Anonymous. Questo collettivo di attivisti digitali è diventato un’enigma nel mondo online, conosciuto per le sue azioni spesso controverse, la sua de-centralizzazione e il suo marchio iconico di maschere di Guy Fawkes ( un cospiratore inglese del XVII secolo che tentò di far saltare in aria il Parlamento).

Anonymous è emerso intorno al 2003, originariamente come un gruppo di utenti senza nome su 4chan, una popolare piattaforma di discussione online. Il nome “Anonymous” era inizialmente solo un termine descrittivo, ma nel tempo ha assunto una nuova vita come entità collettiva. L’iconografia delle maschere di Guy Fawkes, rese famose dal film “V for Vendetta”, è stata adottata come simbolo di resistenza contro l’oppressione.

Decentralizzazione e Azioni

Ciò che distingue Anonymous da tutti gli altri gruppi hacker è la sua natura decentralizzata. Non esiste un leader o una struttura gerarchica definita. Gli individui possono agire sotto la bandiera di Anonymous senza alcuna direzione centralizzata. Questa mancanza di una leadership visibile rende il gruppo difficile da monitorare o controllare.

Anonymous è noto per le sue azioni di protesta online, spesso attraverso attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) mirati contro siti web di organizzazioni considerate corrotte o oppressive. Hanno preso posizione su una varietà di questioni, tra cui la libertà di espressione, la privacy online, la censura e i diritti umani.

Operazioni di Risonanza Globale

Nel corso degli anni, Anonymous ha condotto diverse operazioni ad ampio raggio, attirando l’attenzione mediatica e diventando sinonimo di attivismo digitale. Hanno preso di mira istituzioni e organizzazioni potenti, inclusi governi, istituti finanziari e gruppi terroristici online.

Un esempio noto è l’Operazione Payback nel 2010, in cui i gruppi hacker di Anonymous hanno attaccato siti web di organizzazioni che si erano opposte a WikiLeaks. Hanno anche condotto azioni contro ISIS, esponendo e bloccando canali di reclutamento online.

Critiche e Controversie

La natura senza volto di Anonymous ha portato anche a critiche. Alcuni vedono il gruppo come un’entità nobile, impegnata in una lotta per la giustizia e la libertà, mentre altri li ritengono anarchici digitali, creando caos senza responsabilità.

Le azioni di Anonymous sono spesso controverse, e la mancanza di una guida formale rende difficile discernere le intenzioni del gruppo nel loro insieme. Ci sono stati casi in cui individui o sottogruppi sotto il nome di Anonymous hanno compiuto azioni dannose o illegali, contribuendo a una percezione sfumata del collettivo.

Indipendentemente dalle opinioni, Anonymous continua a esistere come una forza dinamica che influenza il mondo online e sfida il concetto tradizionale di attivismo. La sua storia è ancora in evoluzione, e il suo impatto sul futuro dell’attivismo digitale rimane un elemento intrigante da seguire.

2. Lizard Squad: Nell’Ombra della Rete Oscura

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I Lizard Squad è uno dei gruppi hacker che ha destato l’attenzione del mondo con le sue azioni sconcertanti e le incursioni digitali. Questo gruppo, ha guadagnato una sinistra fama per i suoi attacchi informatici e il caos digitale.

Lizard Squad è emerso dagli anfratti più oscuri del cyberspazio intorno al 2014. Le sue origini esatte e la composizione del gruppo sono avvolte nel mistero, in linea con la natura tipica dei gruppi hacker. Come in Anonymous la mancanza di un volto o di un leader identificabile ha contribuito alla leggenda intorno a questo enigmatico collettivo.

Attacchi DDoS e il Natale Nero del 2014

L’ascesa di Lizard Squad alla ribalta è stata segnata da una serie di attacchi DDoS (Distributed Denial of Service) che hanno colpito diversi servizi online nel dicembre 2014. Tra gli obiettivi c’erano Xbox Live e PlayStation Network, che furono messi fuori servizio durante il periodo natalizio, causando frustrazione e sconcerto tra milioni di utenti.

L’audacia del gruppo non conosceva limiti, e le loro azioni sono state accompagnate da dichiarazioni provocatorie sui social media, alimentando la loro immagine di anarchici digitali senza scrupoli.

Lizard Squad ha dimostrato di essere in grado di navigare nell’oscura sottocultura della rete oscura o Dark Web, il lato nascosto di Internet noto per le attività illegali e il traffico illecito. Hanno attirato l’attenzione non solo per i loro attacchi DDoS, ma anche per le loro incursioni nei servizi di gioco online, dimostrando una conoscenza avanzata delle vulnerabilità di sicurezza.

La loro mancanza di un chiaro messaggio o di un obiettivo dichiarato ha contribuito alla loro aura di mistero e incertezza.

Legami con DarkTequila e Altre Incursioni

Lizard Squad è stato anche associato ai gruppi hacker di DarkTequila (lo troverete più avanti in questo articolo), un gruppo noto per gli attacchi a istituti finanziari in America Latina. Questi legami sottolineano la natura fluida delle alleanze e delle collaborazioni tra gruppi hacker, dove le linee di demarcazione spesso si confondono nell’oscurità digitale.

Nel corso degli anni, alcune figure presumibilmente legate a Lizard Squad sono state arrestate, ma la sua influenza sembra persistere in una forma o nell’altra. La sua storia continua a essere uno degli episodi più intriganti nel panorama degli hacker, simboleggiando la sfida delle autorità a mantenere la sicurezza nella vastità del cyberspazio.

Lizard Squad rimane un enigma nell’epopea dei gruppi hacker. La loro storia è permeata di azioni audaci e di una sfida aperta alla sicurezza digitale. La loro eredità persiste come monito sull’instabilità della sicurezza online e sulla necessità di un costante miglioramento delle difese digitali.

3. LulzSec: L’Apice del Caos Digitale

gruppi hacker LulzSec

Questo collettivo, la cui breve ma intensa esistenza ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia dell’hacking, ha spazzato via le convenzioni digitali con un mix di umorismo provocatorio e attacchi sofisticati.

LulzSec, acronimo di “Lulz Security” è emerso nel 2011 come un braccio dei gruppi hacker di Anonymous, tuttavia, a differenza di Anonymous, LulzSec si è distinto per la sua brevità esplosiva. La loro attività intensiva si è svolta in soli 50 giorni, ma ha avuto un impatto significativo sulla percezione pubblica della sicurezza informatica.

Operazioni Teatrali e Azioni Provocatorie

Ciò che ha reso LulzSec unico è stata la sua tendenza a mescolare l’arte della performance con l’hacking. Oltre agli attacchi informatici, il gruppo ha pubblicato dichiarazioni provocatorie online, sfidando apertamente le forze dell’ordine e schernendo le vittime dei loro attacchi. Il termine “lulz” è un’abbreviazione di “laugh out loud” e riflette il desiderio del gruppo di intraprendere azioni per il puro divertimento e l’umiliazione, piuttosto che per scopi politici o finanziari.

LulzSec ha mirato a una serie di obiettivi durante il suo breve periodo di attività. Hanno attaccato aziende come Sony, PBS, Nintendo e la CIA, dimostrando una notevole diversità nei loro bersagli. Il loro attacco alla società di sicurezza informatica HBGary Federal è stato particolarmente rilevante, esponendo email sensibili e rivelando presunte pratiche dubbie.

Il Declino e le Conseguenze

L’effimera esistenza di LulzSec ha trovato fine quando alcuni dei suoi membri sono stati identificati e arrestati dalle forze dell’ordine. La svolta ha dimostrato che, anche nell’anonimato apparente del cyberspazio, le azioni non sono senza conseguenze legali. Il leader presumibile del gruppo, Sabu, ha collaborato con le autorità, conducendo all’arresto di altri membri chiave.

4. APT28 (Fancy Bear): Le Ombre della Cyber Guerra Moderna

apt28

Il gruppo hacker APT28, comunemente noto come Fancy Bear, probabilmente si pensa sia affiliato al governo russo, si è guadagnato una reputazione per le sue operazioni avanzate di cyber-spionaggio e il suo coinvolgimento in questioni geopolitiche delicate.

APT28 è stato identificato come un gruppo di minaccia avanzata persistente (APT), il che significa che le sue attività sono sostenute, prolungate nel tempo e altamente mirate. I primi indizi sulla sua esistenza risalgono almeno al 2007, ma la sua notorietà è cresciuta negli anni successivi con una serie di attacchi sofisticati.

Mentre l’attribuzione nel mondo dell’hacking è spesso complicata, numerosi esperti di sicurezza informatica e agenzie di intelligence attribuiscono le attività di Fancy Bear al governo russo. L’obiettivo principale sembra essere il cyber-spionaggio, con l’intento di raccogliere informazioni sensibili su governi stranieri, organizzazioni militari e figure politiche di rilievo.

Operazioni di Alto Profilo

Fancy Bear ha condotto numerose operazioni di alto profilo nel corso degli anni. Uno degli episodi più noti è stato l’attacco alle email del Comitato Nazionale Democratico (DNC) degli Stati Uniti nel 2016. L’hacking ha portato alla pubblicazione di documenti riservati, innescando polemiche e influenzando il clima politico durante le elezioni presidenziali statunitensi.

La forza di Fancy Bear risiede nella sua abilità di utilizzare strumenti e tecniche altamente sofisticati. Si pensa che il gruppo utilizzi malware personalizzato e attacchi mirati di spear-phishing per ottenere l’accesso a reti sensibili. La sua capacità di rimanere attivo e adattarsi alle nuove tecnologie lo rende una minaccia persistente e difficile da sradicare.

Gli obiettivi di Fancy Bear sono chiaramente geopolitici. Si è concentrato su organizzazioni governative e militari in diversi paesi, con particolare attenzione alle questioni legate alla Russia e ai suoi interessi. Il gruppo sembra avere il compito di raccogliere informazioni strategiche e influenzare gli eventi a vantaggio del governo russo.

Controversie e Risposte Internazionali

Le attività di Fancy Bear hanno scatenato controversie a livello internazionale. Molti paesi hanno accusato la Russia di interferenze nelle loro questioni interne attraverso le azioni di questo gruppo e di altri affiliati. Le risposte internazionali variano, ma spesso includono miglioramenti della sicurezza informatica e rafforzamento delle difese contro attacchi informatici.

Fancy Bear rimane uno dei protagonisti nell’epopea della cyber guerra moderna. La sua abilità di operare nell’ombra, influenzare eventi internazionali e compromettere sistemi sensibili dimostra la crescente importanza della sicurezza informatica in un mondo sempre più interconnesso. Mentre la tecnologia avanza, anche le minacce cibernetiche diventano più complesse, e gruppi come Fancy Bear rimangono al centro della discussione sulla sicurezza digitale e geopolitica.

5. APT29 (Cozy Bear): Tra Le Ombre del Cyber Spionaggio

Anche APT29, noto anche come Cozy Bear al pari del gruppo APT28 viene associato al governo russo.

APT29, è emerso per la prima volta nell’arena cyber nel corso degli anni, con segnalazioni iniziali di attività risalenti almeno al 2008. La sua esistenza è stata collegata alle operazioni di intelligence russe, anche se l’attribuzione precisa in questo campo spesso sfugge a una certezza totale.

L’obiettivo principale di Cozy Bear è il cyber-spionaggio. Il gruppo si concentra su organizzazioni governative, diplomatiche e di intelligence in vari paesi, con un interesse particolare nei confronti degli Stati Uniti e dei suoi alleati.

Attacchi Sofisticati e Metodi di Infiltrazione

La forza di Cozy Bear risiede nella sua abilità di eseguire attacchi altamente sofisticati. Il gruppo utilizza spesso tecniche di spear-phishing, inviando e-mail ingannevoli per ottenere accesso alle reti obiettivo. L’uso di malware personalizzato e l’abilità di rimanere silenziosi e indistinguibili nelle reti infiltrate evidenziano la loro maestria nell’arte del cyber spionaggio.

Cozy Bear è stato associato a diversi eventi di risonanza globale. Nel 2015-2016, il gruppo è stato coinvolto nel presunto attacco alle infrastrutture informatiche del Partito Democratico degli Stati Uniti durante le elezioni presidenziali. Anche se le attribuzioni possono essere complesse, l’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla possibile interferenza esterna in processi democratici.

L’attribuzione di attacchi informatici a entità statali è spesso un compito complesso, e Cozy Bear non fa eccezione. Gli esperti di sicurezza informatica spesso si basano su firme digitali, modelli comportamentali e altre tecniche avanzate per cercare di identificare l’origine degli attacchi.

6. The Equation Group: L’Elite dell’Hacking Statale

The Equation Group è un misterioso gruppo, presumibilmente associato all’agenzia di sicurezza nazionale (NSA) degli Stati Uniti, ha catturato l’immaginazione del pubblico e degli esperti di sicurezza informatica per la sua capacità di eseguire operazioni avanzate di cyber-spionaggio e di sviluppare malware di altissimo livello.

La storia di The Equation Group ha inizio in un contesto di massima riservatezza, con le sue origini che si perdono nella segretezza tipica delle operazioni di intelligence. Si ritiene che il gruppo sia attivo almeno dal 2001, e la sua presunta associazione con l’NSA ha alimentato numerose speculazioni sulla sua natura e obiettivi.

Ciò che distingue The Equation Group è la sua incredibile sofisticazione tecnologica. Il gruppo è noto per l’utilizzo di strumenti e malware avanzati che sembrano essere al di là della portata della maggior parte degli informatici cibernetici. Tra i suoi strumenti più noti ci sono i worm Fanny e EquationDrug, oltre al malware Stuxnet, famoso per aver attaccato impianti industriali in Iran.

Operazioni di Cyber-spionaggio Avanzato

I suoi obiettivi includono governi stranieri, organizzazioni militari, aziende e individui di interesse. L’abilità del gruppo di infiltrarsi in reti sensibili e rimanere indisturbato per lunghi periodi di tempo è stata motivo di preoccupazione e ammirazione da parte della comunità di sicurezza informatica.

The Equation Group è stato fortemente associato allo sviluppo di Stuxnet, un worm informatico scoperto nel 2010. Stuxnet è stato progettato per colpire specificamente impianti industriali, in particolare il programma nucleare iraniano. La sua complessità e mira precisa hanno portato a speculazioni sul coinvolgimento diretto di The Equation Group e delle agenzie di intelligence statunitensi.

La scoperta dell’esistenza di The Equation Group ha portato a una serie di reazioni, tra cui critiche su scala globale. L’uso di malware sofisticati ha anche sollevato domande etiche riguardo all’equilibrio tra la sicurezza nazionale e la privacy individuale.

7. DarkTequila: L’Ombra del Cybercrimine nell’America Latina

Un’entità oscura ha gettato la sua ombra sulle reti informatiche dell’America Latina: DarkTequila. Questo sofisticato malware, caratterizzato da tecniche di evasione avanzate e obiettivi finanziari, è diventato un punto focale nella narrazione delle minacce informatiche nella regione.

DarkTequila ha fatto la sua prima comparsa nel mondo digitale con attacchi segnalati intorno al 2013. La sua origine precisa e i responsabili dietro il malware rimangono avvolti nel mistero, ma la sua impronta digitale indica un livello di professionalità e specializzazione che suggerisce un’operazione criminale sofisticata.

Ciò che rende DarkTequila unico è la sua modalità operativa altamente discreta e mirata. Il malware si diffonde principalmente attraverso dispositivi USB infetti e file di installazione dannosi. Una volta infiltrato in un sistema, DarkTequila inizia a monitorare le attività dell’utente, rubando informazioni sensibili come credenziali bancarie e dati finanziari.

Tecniche di Evasione Avanzate

Una delle caratteristiche distintive di DarkTequila è la sua capacità di eludere le misure di sicurezza. Il malware è stato progettato per evitare la rilevazione, cercando di sfuggire agli strumenti antivirus e adottando un approccio furtivo durante la sua attività. Questa sofisticatezza ha contribuito al successo di DarkTequila nel rimanere attivo e indisturbato per un periodo prolungato.

DarkTequila ha un chiaro focus geografico sulla regione dell’America Latina. Gli attacchi associati a questo malware si sono concentrati principalmente su utenti e istituti finanziari in paesi latinoamericani, rendendolo un’entità particolarmente rilevante nella narrativa della sicurezza informatica nella regione.

La scoperta di DarkTequila ha portato a maggiori sforzi nella regione per aumentare la consapevolezza sulla sicurezza informatica e promuovere pratiche online più sicure.

8. APT34 (OilRig): Le Tenebre del Cyber-spionaggio

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Un gruppo hacker che si distingue per la sua connessione presumibilmente con il governo iraniano è APT34, noto anche con il nome in codice “OilRig”. Questo gruppo ha guadagnato notorietà per le sue operazioni sofisticate di cyber-spionaggio, con un focus particolare sugli interessi politici e economici nella regione mediorientale.

APT34 ha fatto la sua prima comparsa nella scena cibernetica intorno al 2014, con il suo nome in codice “OilRig” riflette il suo presunto legame con il settore petrolifero e le risorse energetiche. Numerosi esperti di sicurezza informatica ritengono che APT34 sia affiliato al governo iraniano.

Il principale obiettivo di APT34 e quello di portare vantaggio agli interessi iraniani. Il gruppo ha mostrato un interesse particolare per informazioni politiche ed economiche legate al Medio Oriente, con una focalizzazione su settori quali l’energia, il governo e le organizzazioni diplomatiche.

Tecniche di Attacco Sofisticate

APT34 è noto per l’utilizzo di tecniche di attacco sofisticate, tra cui il phishing mirato e l’utilizzo di malware personalizzato. Le loro campagne di spear-phishing coinvolgono l’invio di e-mail fraudolente mirate a individui specifici al fine di ottenere l’accesso alle loro credenziali o di diffondere malware.

Hanno sviluppato malware come POWBAT e BONDUPDATER, che sono stati impiegati in operazioni di cyber-spionaggio altamente mirate. Questi strumenti sono progettati per rimanere indisturbati nelle reti target per periodi prolungati.

Le attività di APT34 hanno spaziato oltre il Medio Oriente, con rapporti di attacchi che coinvolgono organizzazioni in Europa, Nord America e Asia. La loro portata indica la volontà del gruppo di estendere la sua influenza e raccogliere informazioni a livello globale.

9. Carbanak: L’Impero dell’Hacking Bancario

Un gruppo criminale ha scritto una pagina oscura nella storia dell’hacking bancario: Carbanak. Conosciuto per le sue operazioni sofisticate e devastanti, Carbanak ha dimostrato la sua capacità di infiltrarsi nelle reti bancarie e finanziarie, causando danni finanziari significativi e sfidando le istituzioni finanziarie di tutto il mondo.

Carbanak è emerso per la prima volta nel 2013, e il suo nome è derivato dal malware che il gruppo utilizza per le sue operazioni. La sua attività criminale è stata caratterizzata da attacchi mirati a banche e istituti finanziari in tutto il mondo, dimostrando una comprensione avanzata delle vulnerabilità del settore finanziario.

Carbanak si distingue per l’uso di tecniche di attacco altamente sofisticate. La sua metodologia principale coinvolge l’infezione dei sistemi bancari attraverso il phishing mirato. Una volta infiltrato, il gruppo utilizza il malware Carbanak per monitorare le attività finanziarie, rubare credenziali e assumere il controllo remoto dei sistemi, aprendo la strada a ulteriori attacchi.

Obiettivi Globali e Livelli di Coordinamento

Gli obiettivi di Carbanak sono chiaramente globali, con attacchi documentati in Europa, Asia e America. Il gruppo ha dimostrato una notevole capacità di coordinamento, eseguendo attacchi simultanei a più istituti finanziari e utilizzando una vasta rete di complici per svolgere ruoli specifici nelle operazioni criminali.

Carbanak è noto per la sua aggressività e la capacità di eseguire operazioni di “prendere o lasciare”. Dopo aver ottenuto l’accesso ai sistemi bancari, il gruppo spesso implementa operazioni audaci, trasferendo grandi somme di denaro o manipolando i saldi dei conti. Le richieste di riscatto seguono spesso, minacciando di rivelare informazioni sensibili o di distruggere dati vitali a meno che non venga pagato un riscatto considerevole.

Le autorità di tutto il mondo hanno risposto con crescente vigilanza e cooperazione internazionale per contrastare Carbanak e gruppi simili. Le istituzioni finanziarie hanno implementato misure avanzate di sicurezza, compresi sistemi di rilevamento comportamentale e strumenti avanzati per identificare e prevenire attacchi di questo tipo.

Il Nuovo Capitolo: Carbanak 2.0

Dopo essere stato scoperto nel 2015, Carbanak sembrava essersi ritirato dalle scene. Tuttavia, nel 2018, è emersa una nuova variante conosciuta come Carbanak 2.0 o FIN7, dimostrando la resilienza e l’adattabilità del gruppo criminale.

10. Axiom (APT17): Le Trame Complesse del Cyber Spionaggio Cinese

Noto anche come APT17 (Advanced Persistent Threat 17), questo gruppo hacker ha guadagnato una sinistra notorietà. Presumibilmente associato al governo cinese, ha operato con sofisticazione e persistenza, concentrandosi su obiettivi di intelligence e spionaggio economico in tutto il mondo.

Axiom ha fatto la sua comparsa nella scena del cyber spionaggio intorno al 2011, e il suo nome in codice, APT17, è stato assegnato dagli analisti di sicurezza informatica che hanno identificato i suoi modelli operativi distintivi. L’attribuzione a entità statali cinesi è stata sospettata, ma come spesso accade nel mondo dell’hacking, l’identificazione precisa è complessa.

La missione principale di Axiom sembra essere il cyber spionaggio a vantaggio del governo cinese. I suoi obiettivi includono organizzazioni governative, enti di ricerca, aziende tecnologiche e multinazionali. La raccolta di informazioni riservate, tecnologiche ed economiche è al centro delle sue operazioni.

Metodi di Attacco Altamente Sofisticati

Axiom è noto per l’utilizzo di metodi di attacco altamente sofisticati, tra cui l’invio di e-mail di spear-phishing mirate e l’utilizzo di malware personalizzato. Il gruppo ha dimostrato una notevole abilità nel rimanere indisturbato nelle reti obiettivo per periodi prolungati, permettendo il furto di dati sensibili senza essere scoperto.

Le operazioni di Axiom sono state di ampia portata, coinvolgendo settori che vanno dalla difesa all’energia, passando per la tecnologia e le telecomunicazioni. I suoi attacchi sono stati segnalati in Asia, Europa, America del Nord e del Sud, indicando un interesse globale e una portata internazionale delle sue attività.

Axiom è stato associato a diversi incidenti rilevanti. Uno degli episodi più noti è stato l’attacco alla società di cyber sicurezza RSA nel 2011, in cui sono stati compromessi i token di sicurezza utilizzati da numerose organizzazioni in tutto il mondo. Questo episodio ha evidenziato la capacità di Axiom di colpire direttamente i difensori della sicurezza informatica.

web site: BorderlineZ

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Regan
10 mesi fa

si vocifera che nel caso di anonymous in realtà sia un gruppo di hacker controllato dalle organizzazioni governative USA come la CIA o FBI

BorderlineZ
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