David Grush e gli Ufo
David Grusch è un ex ufficiale dell’intelligence dell’aeronautica militare che ha lavorato presso la National Geospatial-Intelligence Agency (NGA) e il National Reconnaissance Office (NRO), dal 2019 al 2021. Era il rappresentante della NRO presso la Unidentified Aerial Phenomena Task Force . Dalla fine del 2021 al luglio 2022, è stato co-responsabile dell’analisi UAP presso la NGA.
David Grusch dopo aver lasciato il servizio governativo, nel luglio del 2023, in un’udienza al Congresso degli Stati Uniti, affermò di aver avuto conversazioni con funzionari di alto livello che lo portarono a credere che il governo degli Stati Uniti mantenga un particolare programma segreto di recupero UFO (o UAP) e sia in possesso di nave spaziale di origine aliena con i loro rispettivi piloti morti.
Nel 2022, Grusch ha presentato una denuncia di informatore all’ispettore generale dell’ufficio dell’intelligence della comunità statunitense (ICIG) per sostenere il suo piano di condividere informazioni riservate con il comitato ristretto sull’intelligence del Senato degli Stati Uniti.
Lo stato di salute di David Grusch
Nell’aprile dello scorso anno, il giornalista Ken Klippenstein, scrivendo su The Intercept , rivelò che a Grusch erano stati diagnosticati e curati gravi disturbi di salute mentale. Nel 2014, sono stati emessi ordini di detenzione temporanea nei confronti di Grusch per tendenze suicide, crolli autistici ed episodi di consumo di alcol, tutto al punto tale da essere rinchiuso in psichiatrica.
A dimostrare i fatti anche sua moglie che ha dichiarato che Grusch si stava scatenando in modo maniacale con le pistole in mano, minacciando di suicidarsi. È stata costretta a chiamare la polizia.
Nel 2018 Grusch ha avuto un altro esaurimento nervoso, inoltre più in la ha ammesso che le notizie sul suo autismo e sui suoi blocchi psichiatrici erano vere, ma, ha continuato ad affermare che le sue dichiarazioni sugli UFO erano autentiche e vari funzionari governativi cercavano di screditarlo.
Resta il fatto che secondo Klippenstein: “Tutto ciò è falso” per il semplice motivo che Grusch non sarebbe stato inserito in un programma di recupero ET con quel tipo di profilo psicologico, dati i suoi noti problemi di salute mentale.
Le inconcruenti dichiarazioni di Grusch
Grusch ha trovato varie scuse per non essersi presentato per identificare le sue fonti presso l’AARO (Ufficio per la risoluzione delle anomalie di tutti i domini) del Dipartimento della Difesa. Queste scuse includevano il fatto che non aveva ricevuto una richiesta formale di presentarsi per testimoniare e che non aveva ricevuto garanzie che le sue spese di volo e di viaggio.
È apparso più volte nella neonata rete televisiva News Nation e in molti podcast, incluso con Joe Rogan. Ha detto ad un giornale francese che gli piacerebbe avviare un istituto o una fondazione per promuovere l’inclusione di programmi di studio legati agli extraterrestri nelle scuole.
Grusch ha fatto la scandalosa affermazione che alcuni ufologi e ufficiali militari/intelligence sono stati assassinati a causa di ciò che sanno sui recuperi UFO di origine aliena, inoltre sostiene di avere una conoscenza personale di persone che sono state ferite o uccise nel tentativo di coprire o nascondere il possesso di tecnologia extraterrestre da parte del governo.
Se Grusch fosse a conoscenza di ciò, avrebbe dovuto segnalarlo alle forze dell’ordine e ai familiari di coloro che sarebbero stati uccisi. Inoltre non spiega perché lui stesso non è stato assassinato per essersi fatto avanti.
La cosa più inquietante è che Grusch afferma anche di aver confermato la “realtà” riguardo gli incidenti UFO. In particolare, afferma di aver visionato documenti che riportavano che il governo di Benito Mussolini aveva recuperato un veicolo spaziale “non umano” nel 1933 e che il Papa e il Vaticano avevano assistito gli Stati Uniti per recuperare il veicolo nel 1944 o 1945. Questa triste frode è nota da anni ai ricercatori italiani, questa storia UFO-Mussolini-Vaticano fu riportato sui tabloid britannici.
Passa il tempo e Grusch deve ancora identificare i suoi informatori
Nonostante siano passati molti mesi, Grusch deve ancora identificare i nomi di presunti progetti, personale o appaltatori della difesa coinvolti nel reverse engineering di detriti extraterrestri. In realtà non ha rivelato chi siano questi ingegneri, scienziati e alti ufficiali militari e di intelligence presumibilmente coinvolti, né nessuno dei luoghi in cui viene eseguita questa ingegneria inversa sugli UFO.
Ha dato infiniti suggerimenti e allusioni, ma nulla di attuabile o definitivo. Inoltre, non ha offerto materiali, documenti, fotografie o filmati di alcun tipo a sostegno delle sue affermazioni. Cioè, nonostante tutte le sue apparizioni, non è riuscito a fornire risultati a tutti i livelli.
Altre persone che hanno affermato di avere una conoscenza approfondita dei recuperi di navi ET (o di conoscere quelli che lo fanno) si sono fatte avanti a sostegno di Grusch. Questi includono il dottor Jack Sarfatti, l’autore Michael Shellenberger e l’avvocato Daniel Sheehan.
Jack Sarfatti
Jack Sarfatti, 84 anni, è un fisico teorico che lavora in gran parte al di fuori del mondo accademico. Ha co-scritto un best-seller negli anni ’70 intitolato Space, Time and Beyond, e in vari periodi è stato associato all’Esalen Institute e al Seminar Training di Werner Erhard.
Sarfatti afferma di essere stato reclutato da agenti della CIA per lavorare sulla fisica della coscienza. Recentemente, nel suo gruppo di posta elettronica privato e sul suo sito web Stardrive, ha fatto affermazioni del tutto infondate.
Ha dichiarato in un’e-mail datata 4 gennaio 2024 che: “mi sono state lette informazioni riservate sia su alieni vivi che su velivoli a curvatura intatti che corroborano la narrativa di David Grusch.”
Non si capisce il motivo per cui un ultra 80enne che non ha mai lavorato nel settore privato o nella difesa verrebbe inserito in tali programmi, né ha offerto la sua testimonianza o prova all’AARO o al Congresso.
Michael Shellenberger
Michael Shellenberger è un giornalista investigativo che ha raccontato importanti storie sulla criminalità e la politica sulla droga, sui senzatetto, sulla deforestazione amazzonica e sulla crisi climatica.
In un articolo su public.substack.com datato 7 giugno 2023, Shellenberger ha fatto alcune affermazioni straordinarie e del tutto infondate a sostegno di Grusch. Ha affermato di avere fonti che “sono tutti funzionari di alto rango dell’intelligence, ex funzionari dell’intelligence o individui” che hanno esperienza diretta con velivoli alieni recuperati.
Questi individui hanno affermato di avere conoscenza diretta del fatto che il governo degli Stati Uniti e gli appaltatori militari statunitensi possiedono almeno 12 o più veicoli spaziali alieni.
“Conosco almeno 12-15 imbarcazioni”, gli disse una persona, e “ogni cinque anni, ne recuperiamo uno o due per un motivo o per l’altro, o da un atterraggio o da un incidente, oppure semplicemente si schiantano. “
Un altra fonte diversa gli ha detto:
“C’erano almeno quattro morfologie, strutture diverse. Sei erano in buona forma; sei non erano in buona forma. Ci sono stati casi in cui l’imbarcazione è atterrata e gli occupanti l’hanno lasciata vuota. Ci sono state persone di alto livello, compresi i generali, che hanno messo le mani sui resti, e non avrei motivo di non credergli”.
Shellenberger si è rifiutato di rivelare chi siano queste fonti, ed è certo che non si sono presentate agli organi investigativi del governo o all’AARO.
Daniel Sheehan
Daniel Sheehan, 78 anni, è un avvocato costituzionale e di interesse pubblico. Nel corso della sua carriera, Sheehan ha partecipato a numerosi casi legali di interesse pubblico, tra cui il caso Pentagon Papers, il caso Watergate Break-In, il caso Silkwood e il caso del massacro di Greensboro.
Sheehan ha parlato pubblicamente di UFO e visite aliene, ed è stato consulente del defunto psichiatra dell’Università di Harvard John E. Mack quando Mack è stato contestato dall’amministrazione di Harvard riguardo al suo lavoro sui rapimenti alieni.
Rappresenta Luis Elizondo , l’ex direttore dell’Advanced Aerospace Threat Identification Program in una causa contro il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Nell’aprile 2023 Sheehan ha reso pubblico di essere in contatto con sei ex funzionari governativi che affermano di aver lavorato su programmi UFO, inclusi programmi di recupero di incidenti UFO e di ingegneria inversa. Da quando ha fatto la sua rivelazione, Sheehan non ha offerto ulteriori dettagli al riguardo, ed è opportuno chiedersi il perché. È probabile che non sentiremo mai più parlare degli “informatori” di Sheehan.
Anche Sheehan non si è mai offerto di testimoniare su tutto ciò davanti al Congresso o all’AARO.
fonte: https://www.ufoexplorations.com/ di A. Bragalia
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