La Magia nella Modernità: dal Mistero al grande Inganno

Negli ultimi decenni, il concetto di magia ha subito un cambiamento notevole nella percezione collettiva, passando da un sistema filosofico e spirituale complesso e rispettato a una merce spesso sfruttata per scopi commerciali o manipolatori. Questo fenomeno è particolarmente evidente nel proliferare di individui e gruppi che si autodefiniscono maghi, streghe o praticanti di arti occulte, ma che in realtà abusano della credulità e della fragilità psicologica delle persone per trarne vantaggi economici. La vera magia, intesa come disciplina spirituale, filosofica o pratica di connessione con forze superiori, è stata spesso oscurata da un’industria che ruota intorno a riti, pozioni e pratiche prive di autentico significato.

La Manipolazione dei Bisogni Umani

Molte persone si avvicinano alla magia o ai praticanti dell’occulto in momenti di debolezza: lutti, difficoltà economiche, problemi sentimentali o di salute. In questi momenti, si cercano risposte o soluzioni rapide a problemi complessi, ed è qui che entra in gioco una nuova figura di “mago” moderno, spesso più abile nella manipolazione psicologica che nella conoscenza esoterica. Oggi la maggior parte dei cosiddetti maghi e streghe hanno varie caratteristiche comuni che non hanno nulla a che fare con quello che dovrebbe essere la magia dal punto di vista spirituale:

Promesse irrealistiche: Una caratteristica comune di questi individui è l’offerta di soluzioni miracolose e immediate, come la riconciliazione di coppie in 24 ore, la guarigione di malattie incurabili o l’attrazione di ricchezza e fortuna con semplici rituali partoriti dal nulla e che non hanno nessun riscontro storico esoterico.

Riti e pozioni senza valore: Molti praticanti commerciali offrono rituali e oggetti carichi di presunta energia magica, come pozioni, amuleti o candele, che spesso non hanno alcun valore intrinseco. Questi oggetti sono presentati come strumenti magici indispensabili, ma in realtà sono spesso generati in modo casuale e privi di significato simbolico autentico.

Manipolazione dei deboli: Questi “operatori” sfruttano la fragilità psicologica dei loro clienti, giocando sulle loro paure e speranze per tenerli legati a una dipendenza emotiva e soprattutto finanziaria.

La Proliferazione di Bluff e “Fuffa”

Uno dei motivi per cui la vera magia viene screditata è il dilagare di ciarlatani che si spacciano per esperti, ma che in realtà non hanno alcuna formazione seria in tradizioni esoteriche o spirituali. Questi individui si basano su una formula di base per trarre profitto, spesso e volentieri tendono a creare un’aura di mistero utilizzando simboli, abiti particolari, linguaggio arcano e strumenti scenografici per creare un’immagine di autorevolezza e saggezza. Spesso mescolano elementi presi da varie tradizioni senza alcuna coerenza culturale o storica, la cosa grave è che a cadere nel “tranello non sono solo le persone comuni psicologicamente più deboli, ma anche aspiranti maghi (principianti) che vorrebbero seguire la magia seriamente in senso spirituale, ma vengono deviati da un gran cumulo di castronerie rifilate dai cosiddetti maghi moderni.

I maghi ciarlatani sono abili a riproducono superficialmente rituali presi da fonti esoteriche autentiche, privandoli del loro significato per poi trasformarli in semplici spettacoli da teatro. Molti di questi “maghi” chiedono somme di denaro astronomiche per i loro servizi, sostenendo che la magia richieda materiali rari, sacrificio o un impegno straordinario. Tuttavia, i costi elevati non sopportano mai un risultato concreto.

L’Industria della Magia: Un Mercato in Espansione

La modernità, con la sua enfasi sulla comunicazione digitale e sul marketing, ha dato ai falsi maghi strumenti senza precedenti per diffondersi e attirare clienti. Internet e i social media sono diventati il ​​terreno fertile per questa industria, grazie alla possibilità di raggiungere un vasto pubblico con costi minimi.

Pubblicità sui social media: Video accattivanti, testimonianze di “clienti soddisfatti” (spesso falsi) e promesse sensazionali sono strumenti comuni per attrarre persone alla ricerca di soluzioni rapide.

Creazione di comunità virtuali: Attraverso forum, gruppi Facebook o canali YouTube, i falsi praticanti costruiscono una base di seguaci fedeli, spesso isolandoli da fonti esterne di consiglio o supporto.

Vendita di prodotti: La vendita di amuleti, talismani e pozioni rappresenta un’industria multimilionaria, dove l’aspetto commerciale supera di gran lunga qualsiasi aspetto spirituale o magico.

Il Danno per la Magia Autentica

Questo abuso del concetto di magia ha un impatto devastante sulla percezione pubblica delle discipline esoteriche e spirituali autentiche. Ecco alcune conseguenze principali:

Screditamento della magia tradizionale: I falsi praticanti gettano discredito su chi studia seriamente le antiche tradizioni, rendendo più difficile distinguere tra pratiche autentiche e inganni.

Perdita di fiducia: Coloro che vengono truffati spesso sviluppano un cinismo verso qualsiasi tipo di pratica magica o spirituale, anche quelle genuine.

Sofferenza psicologica ed economica: Le vittime di questi raggiri non solo perdono denaro, ma spesso vedono aggravarsi le loro sofferenze emotive, sentendosi ingannate o abbandonate.

I Falsi Maghi

Per difendersi da questo fenomeno, è utile sapere come distinguere un praticante autentico da un ciarlatano:

Solitamente un mago autentico non prometterà mai soluzioni miracolose o immediate. Inoltre quando il ciarlata mira l’attenzione più sui pagamenti che sul benessere del cliente, è probabile che ci si trovi davanti a un inganno.

I falsi maghi spesso eseguono rituali standardizzati, senza spiegare il loro significato simbolico o culturale. Un praticante serio è disposto a spiegare i metodi e le tradizioni che segue, mentre i truffatori usano il mistero per evitare domande. Per capire ciò, una persona non ha bisogno di essere “magica”, basta semplicemente stare attenti e non essere troppo creduloni.

Recuperare il senso della magia autentica

Nonostante l’abuso del concetto di magia, esistono ancora individui e comunità che si dedicano sinceramente alla pratica e allo studio delle arti esoteriche. Per recuperare il vero significato della magia, è necessario promuovere una maggiore consapevolezza sulle tradizioni autentiche, insegnando a distinguere tra conoscenza genuina e truffe.

I praticanti autentici devono rispettare un codice etico, evitando di approfittarsi della vulnerabilità delle persone e devono ricordare che la magia, nella sua essenza, è uno strumento per la crescita spirituale, la comprensione dell’universo e il miglioramento personale, non un mezzo per ottenere guadagni facili o manipolare gli altri.

Conclusione

Il dilagare dei falsi maghi e delle pratiche vuote ha oscurato il significato autentico della magia, trasformandola in un’industria che sfrutta la vulnerabilità umana. Tuttavia, riconoscere questo problema è il primo passo per riportare la magia al suo scopo originario: un cammino di scoperta, crescita e connessione con il mistero dell’esistenza.

web site: BorderlineZ