Di cosa si nutrono gli Alieni?

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Nella letteratura ufologica, specialmente quella alternativa e non accademica , esistono molte teorie su cosa si nutrono le presunte razze extraterrestri, tra cui i Grigi, i Rettiliani e i Nordici. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che queste informazioni provengono da fonti eterogenee: resoconti di presunti contattisti, rapiti, insider (whistleblower), canalizzatori, e da testi pseudoscientifici che fanno parte del corpus dell’ufologia più esoterica. Non esistono conferme scientifiche, ma esiste un ricco corpus di teorie, spesso coerente internamente, che vale la pena esaminare. Faremo una panoramica dettagliata e approfondita su cosa, secondo queste teorie, mangerebbero o assorbirebbero energeticamente le tre principali razze aliene presenti nel folklore ufologico. Tutto quello che verra è altamente speculativo e da prendere con le pinze.

*Di cosa si nutrono gli alieni – img. generata tramite IA*

I Grigi (Greys)

I Grigi sono forse la razza aliena più popolare. Vengono descritti come esseri alti tra 90 e 120 cm, con pelle grigia, grandi occhi neri a mandorla, naso e bocca quasi inesistenti, senza apparato sessuale visibile. famosi per i rapimenti alieni (abduction), esistono verie testimonianze di presunti contattati (come Betty e Barney Hill), e dichiarazioni di insider come Phil Schneider, Bob Lazar e altri informatori.

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Grigi –*Di cosa si nutrono gli Alieni – img. generata tramite IA*

Teorie sull’alimentazione dei Grigi

Assorbimento di fluidi corporei umani e animali: Una delle teorie più diffuse è che i Grigi non si nutrano in maniera “tradizionale”, ma assorbano nutrienti da fluidi biologici. Questo spiegherebbe, secondo alcuni ricercatori, i misteriosi casi di mutilazioni animali, specialmente di bestiame (mucche trovate svuotate di sangue e con precisi tagli chirurgici). In alcuni resoconti di rapiti, i Grigi sono descritti mentre estraggono campioni di liquidi organici, sangue, midollo spinale, linfa o ormoni, che poi impiegano per nutrirsi o per scopi genetici.

Assorbimento di energia vitale (prana, forza vitale, chi): Alcune correnti esoteriche sostengono che i Grigi si nutrono di energia eterica, ovvero dell’energia vitale degli esseri viventi. Alcuni li accostano a parassiti astrali, capaci di “drenare” energia emotiva dalle persone. Durante le abduzioni, molte vittime riferiscono di sentirsi svuotate, fiacche, come prosciugate: sintomi che alcuni collegano a una sottrazione di energia psichica o animica.

Cibo sintetico o sostanze iniettate: Secondo alcuni whistleblower (come Thomas Castello – ex tecnico della presunta base Dulce), i Grigi assumerebbero una sostanza liquida nutritiva derivata da enzimi umani e animali. Nella base di Dulce, sempre secondo la narrativa, ci sarebbero dei laboratori dove si processano tessuti umani e animali per creare una sorta di brodo nutrizionale da cui i Grigi si alimentano per via cutanea o endovenosa.

Teorie transumaniste: Una corrente più moderna vede i Grigi come entità bio-cibernetiche o cloni geneticamente modificati. Se così fosse, potrebbero non avere bisogno di cibo nel senso biologico del termine, ma potrebbero essere alimentati da fonti energetiche artificiali, simili a quelle impiegate per droni o robot.

I Rettiliani

I Rettiliani sono spesso descritti come esseri alti oltre i 2 metri, con pelle squamosa, occhi verticali, forza fisica superiore e natura dominante. Secondo David Icke e altri teorici, si tratterebbe di una razza che ha influenzato le élite terrestri da millenni, talvolta mutando forma in esseri umani.

Teorie sull’alimentazione dei Rettiliani

Carne cruda e sangue (soprattutto umano): Diverse fonti affermano che i Rettiliani si nutrano di carne cruda, preferibilmente umana, e che siano particolarmente attratti dal sangue, soprattutto quello contenente alte concentrazioni di adrenalina (da qui la famigerata teoria dell’“adrenocromo”). Alcuni sostengono che abbiano bisogno di emozioni forti per “aromatizzare” la loro preda, cioè che traggano beneficio quando la vittima prova paura, odio o dolore.

Energia emozionale (loosh): Il concetto di “loosh” – elaborato da Robert Monroe nei suoi studi sulle esperienze fuori dal corpo – è stato adattato da alcuni ufologi alla teoria rettiliana. I Rettiliani, in questa visione, sarebbero entità interdimensionali capaci di nutrirsi di energia emozionale umana, in particolare quella prodotta da emozioni negative come paura, ansia, odio, panico. Questo spiegherebbe perché, secondo alcuni, alimentino guerre, crisi, caos sociale: per generare una “raccolta” continua di energia.

Cannibalismo rituale tra le élite (teoria Icke): David Icke parla di un culto rituale, spesso collegato a società segrete o famiglie aristocratiche, dove i Rettiliani ibridi consumerebbero sangue e carne umana in cerimonie occulte, allo scopo di mantenere la forma umana e rigenerarsi.

Assorbimento vibrazionale: Alcuni li considerano entità non interamente materiali, che vibrano in una dimensione leggermente diversa dalla nostra, e che assorbono “nutrimento” dalle frequenze emotive planetarie. I grandi eventi traumatici collettivi (11 settembre, guerre, crisi pandemiche) sarebbero visti come “banchetti”.

I Nordici (Pleiadiani, Arturiani, ecc.)

I Nordici sono descritti come esseri alti, di bell’aspetto, simili a umani scandinavi: pelle chiara, occhi azzurri o verdi, capelli biondi o bianchi. Sono spesso associati a una visione benevola e spirituale degli alieni.

Teorie sull’alimentazione

Dieta a base vegetale o fruttariana: Secondo molti racconti, i Nordici avrebbero una dieta estremamente pulita, vegetariana o vegana, basata su frutta, piante, noci, erbe, e cibi altamente vibranti. Il loro stile di vita è spesso descritto come armonioso con la natura, e si rifiuterebbero di consumare qualsiasi cosa che implichi violenza verso esseri viventi.

Alimentazione energetica o pranica: Diverse fonti spirituali affermano che i Nordici non si nutrano fisicamente, ma assorbano energia prana, ovvero l’energia cosmica presente nell’universo, direttamente attraverso il corpo, magari tramite la pelle, i chakra o altri centri energetici. Alcuni li associano agli esseri di luce, quindi la loro “nutrizione” sarebbe più vicina a quella descritta in testi esoterici orientali, come i siddhi o i “respiriani”.

Cristalli ed essenze energetiche: In alcune versioni, i Nordici userebbero cristalli “caricati” con vibrazioni specifiche, o assumerebbero essenze alchemiche (simili ai fiori di Bach, ma molto più avanzate), che contengono la quintessenza di certi stati di coscienza.

Simbolismo della Luce: Per alcuni, “nutrirsi di luce” ha un significato più mistico: i Nordici assorbirebbero informazione, coscienza, frequenze superiori. Più che un bisogno fisico, la nutrizione sarebbe un processo di espansione spirituale, in cui l’energia serve ad alimentare il Sé superiore.

Razza	Tipo di Nutrimento	Fonte	Modalità
Grigi	Fluidi biologici, energia vitale	Umana e animale	Assorbimento, iniezioni, vampirismo eterico
Rettiliani	Carne, sangue, emozioni negative	Umana (fisica e psichica)	Alimentazione rituale, drenaggio emozionale
Nordici	Energia prana, alimenti vegetali	Fonte cosmica o naturale	Assorbimento pranico, dieta pura, armonia vibrazionale

Considerazioni finali su ” Di cosa si nutrono gli Alieni “

Da un punto di vista strettamente razionale, queste teorie rientrano nel campo del mito contemporaneo, dell’archetipo e dell’immaginario collettivo. Tuttavia, a livello culturale e simbolico, riflettono le paure, le aspirazioni e le dicotomie dell’essere umano:

I Grigi rappresentano l’alienazione tecnologica e la perdita di empatia.
I Rettiliani incarnano il lato oscuro del potere, del controllo e dell’istinto predatorio.
I Nordici simboleggiano l’elevazione spirituale e la speranza in una fratellanza cosmica.

Ciò che è interessante non è solo la domanda “di cosa si nutrono?”, ma perché l’essere umano proietti questi bisogni in razze aliene, come uno specchio delle sue paure e dei suoi desideri profondi.

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