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Scienza

Bennu e i Mattoni della Vita: La Scoperta che cambia tutto

Il 29 gennaio 2025 è stato annunciato un risultato straordinario nelle ricerche sui campioni dell'asteroide Bennu, raccolti dalla missione OSIRIS-REx della NASA. Gli scienziati hanno confermato la presenza di amminoacidi e di tutte e cinque le basi azotate che compongono il DNA e l’RNA, aprendo nuovi scenari sulla possibilità che gli ingredienti fondamentali per la vita siano arrivati sulla Terra dallo spazio. Questa scoperta ha implicazioni enormi per l’astrobiologia e la comprensione dell'origine della vita, avvalorando la teoria secondo cui asteroidi e comete potrebbero aver seminato sulla Terra i componenti necessari per la biologia.

Michio Kaku e l’Intelligenza Cosmica – Visione dell’Universo

Michio Kaku, uno dei più importanti fisici teorici contemporanei e pioniere della teoria delle stringhe, ha recentemente avanzato un'ipotesi affascinante: l'universo non è governato dal caso, ma da una sorta di intelligenza cosmica. Secondo Kaku, le leggi della fisica non sono semplicemente il risultato di interazioni casuali, ma riflettono una logica e una struttura coerente che suggeriscono un'architettura sottostante. Questa idea sfida la visione classica della scienza e apre nuove prospettive sul rapporto tra fisica, coscienza e spiritualità.

La vera storia di Laika, la cagnolina mandata nello spazio

La storia di Laika, la cagnolina mandata nello spazio dall'Unione Sovietica, è una delle vicende più significative della corsa allo spazio, ma anche una delle più controverse. Spesso ricordata come un sacrificio necessario per il progresso scientifico, questa storia è un misto di innovazione, ambizione e sofferenza.

Il cratere di Chicxulub, causa dell’estinzione di massa nel Cretaceo

Il cratere di Chicxulub è uno dei luoghi più affascinanti e significativi della storia geologica e biologica del nostro pianeta. Situato nella penisola dello Yucatán, in Messico, è stato identificato come il luogo d'impatto di un enorme asteroide che si ritiene abbia contribuito all'estinzione di massa del Cretaceo-Paleogene, avvenuta circa 66 milioni di anni fa. Questo evento è famoso per aver portato alla scomparsa di circa il 75% delle specie terrestri, inclusi i dinosauri non aviani.

Il Virus Perfetto

Nella storia del pianeta Terra, numerosi virus hanno mietuto vittime tra esseri viventi, rappresentando una sfida continua per la sopravvivenza delle specie. Dall’Ebola al virus Marburg, dalla pandemia di influenza spagnola al SARS-CoV-2, la natura ci ha dimostrato che i microrganismi sono una forza inarrestabile e micidiale. Ma cosa rende un virus letale? È il tasso di mortalità, la capacità di diffusione, o il danno complessivo che provoca a lungo termine?

K2-18b l’esopianeta che potrebbe ospitare la vita

Un recente studio condotto dall'Università di Cambridge, in collaborazione con altre istituzioni scientifiche, ha rivelato la possibile presenza di dimetilsolfuro (DMS) nell'atmosfera dell'esopaneta K2-18b, situata a circa 120 anni luce dalla Terra. Questo composto organico, sulla Terra, è prodotto quasi esclusivamente da organismi viventi, in particolare dal fitoplancton marino, e rappresenta quindi un importante biomarcatore di vita biologica.

Elon Musk: Marte e la missione senza equipaggio entro il 2026

Elon Musk, l'imprenditore visionario e fondatore di SpaceX, è ormai da anni il volto della rivoluzione spaziale privata. Con progetti ambiziosi come Starship e i suoi piani di colonizzazione di Marte, Musk ha alimentato i sogni di un futuro interplanetario per l'umanità. Recentemente, ha rivelato che entro due anni – quindi, presumibilmente entro il 2026 – intende lanciare le prime astronavi senza equipaggio sul pianeta rosso. Questo annuncio, ripreso dalle principali testate giornalistiche di tutto il mondo, segna un ulteriore passo verso la concretizzazione di un obiettivo che Musk ha dichiarato più volte essere la sua missione di vita: trasformare l'umanità in una specie multiplanetaria.

La Scala di Kardašëv che Misura le Civiltà nell’Universo

La Scala di Kardašëv è un concetto sviluppato dall'astrofisico sovietico Nikolaj Kardašëv nel 1964 per classificare le civiltà in base al loro livello tecnologico e, in particolare, alla quantità di energia che sono in grado di utilizzare. Questa scala è diventata un punto di riferimento fondamentale nel campo dell'astrofisica e della ricerca di intelligenza extraterrestre (SETI), offrendo un modo teorico per immaginare l'evoluzione delle civiltà su una scala cosmica. Ma cosa significa realmente appartenere a un certo tipo su questa scala? E quali implicazioni ha per la nostra comprensione dell'universo? Questo articolo esplorerà in dettaglio la Scala di Kardašëv e le sue potenziali estensioni.

Uso del Cervello al 10%? Miti, Realtà e Zone d’Ombra

Il cervello umano è uno degli organi più complessi e affascinanti del corpo. Per anni, si è diffuso il mito che utilizziamo solo il 10% del nostro cervello. Questa convinzione ha alimentato speculazioni su cosa potrebbe succedere se riuscissimo a utilizzare il 100% delle nostre capacità cerebrali simultaneamente. Tuttavia, la realtà è ben diversa e molto più interessante. Questo articolo esplorerà l'uso effettivo del cervello, le implicazioni ipotetiche di un utilizzo completo e contemporaneo di tutte le aree cerebrali, e le zone del cervello le cui funzioni rimangono ancora poco chiare agli studiosi.

Possibili Tracce di Vita Microbica su Marte

Negli ultimi tempi, le missioni spaziali su Marte hanno portato a scoperte entusiasmanti che potrebbero rivelare tracce di vita microbica passata sul Pianeta Rosso. Gli scienziati stanno analizzando campioni di roccia raccolti dai rover della NASA, cercando prove di antiche forme di vita.
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