Il Grande Reset: Teoria di un’antica civiltà perduta
La teoria del "Grande Reset" è una delle più affascinanti e dibattute negli ambienti di archeologia alternativa. Secondo questa ipotesi, in un passato remoto, l'umanità avrebbe già raggiunto livelli di progresso tecnologico e culturale straordinariamente avanzati, persino superiori a quelli delle civiltà classiche come quella egiziana o greca. Tuttavia, per qualche ragione, una catastrofe avrebbe “azzerato” questa civiltà, portando alla perdita totale della sua conoscenza e delle sue tracce. La storia avrebbe quindi visto una "ripartenza", con la civiltà e il progresso che sono ricominciati da zero. Vediamo in dettaglio cosa sostiene questa teoria, su quali prove si basa e quali critiche le vengono mosse dalla comunità scientifica.